Esordio vincente, ma Forti avverte i suoi: "Una rondine non fa Primavera"

Iniziare con una vittoria non è mai facile per nessuno, soprattutto quando la squadra viene da una settimana complessa per questioni extra campo, nonostante l’ottima condizione del gruppo. Mister Maurizio Forti è stata catapultato nella realtà Viterbese, dovendo gestire diverse problematiche dal punto di vista mentale. Nonostante ciò i giallazzurri hanno centrato il secondo successo consecutivo, matando di misura il Giugliano grazie alla firma di Karafili. Tre punti che certificano la crescita della squadra come indicato dall’allenatore. “Sono molto soddisfatto di come abbiamo interpretato la gara, contro un avversario sempre difficile da affrontare. Il gruppo che ho a disposizione ha un valore chiaro e definito, grazie al lavoro svolto in precedenza da mister Medori, a cui io adesso mi dovrò agganciare per cercare di dare il massimo. Le potenzialità sono ben visibili anche in ottica futura, e proveremo a migliorare ogni settimana”. Obiettivi che senza dubbio Forti proverà a raggiungere nei prossimi mesi con i leoncini, anche se ci tiene a mettere le cose in chiaro. “Una rondine non fa Primavera. Questo bisogna capirlo subito, solo con la costanza sapremo raggiungere ulteriori traguardi. La mia idea di gioco si ispira ad un calcio semplice, nella piena volontà di voler affinare quelle caratteristiche tecniche di ogni giocatore. Non bisogna aver paura di tentare la giocata, provando a dare sempre il proprio contributo”.