Speciale derby
Lazio, le possibili sorprese: Marinaj per il bis con la Roma, ma occhio ad Ercoli
Come tirar fuori un coniglio da un cilindro, come illuminarsi d’immenso nel giorno forse più importante dall’inizio della stagione, di certo il più decisivo arrivati a questo punto. Ci sono certe settimane che si vivono in maniera diversa, soprattutto in questa città, la capitale, in grado di inghiottire ogni attenzione possibile quando arriva quell’evento. Il derby, come ben sapete, è alle porte, pronto a regalarci emozioni uniche questa domenica. A Trigoria difatti andrà in scena l’ennesimo capitolo della saga infinita, quella tra Lazio e Roma, a scender ancor più nello specifico, riguardante i classe 2006. Nella passata stagione la supremazia biancoceleste nel girone venne spenta tutta di un fiato dall’estasi giallorossa ai quarti di finale scudetto, che tarparono le ali a delle Aquile apparse inarrivabili, rendendo invece sempre più imprendibile la corsa dei Lupi, poi arrivati a cucirsi il tricolore sul petto. Una frenata che ancora pesa nella testa dei laziali, considerato anche come le due sponde del Tevere siano probabilmente tra le squadre più forti dell’intero panorama nazionale. Già nella gara d’andata l’onnipresente adrenalina nella fase di riscaldamento, fece perfettamente da antipasto ad un match spaziale, in cui i ragazzi di Terlizzi vinsero per 3-1 un’autentica battaglia, gioendo alla fine con il guizzo di Kledi Marinaj.
I PRESCELTI
Beh se nell’incipit dell’articolo avevamo parlato di trovare il momento giusto per brillare, il centrocampista potrebbe essere ancora il tassello decisivo per le Aquile, dopo aver fatto vedere di saper gonfiare la rete in diverse occasioni. Cresciuto tantissimo sotto diversi punti di vista, l’italo-albanese è una pedina fondamentale nello scacchiere di Terlizzi, che ha puntato subito su di lui, spostandolo a centrocampo, dopo aver ricoperto per diverso tempo la posizione di attaccante negli anni passati. Il calvario infortuni dell’ultima stagione ormai se lo è messo fermamente alle spalle, con la voglia di griffare anche questo confronto. Al contempo la sorpresa potrebbe essere Michele Ercoli. Dopo le ottime sensazioni lasciate intravedere nella scorsa primavera, il difensore biancoceleste sta vivendo una stagione da protagonista assoluto al Green Club, raggiungendo persino la nazionale in un paio di occasioni durante la prima parte di campionato. Perfetto sia in uno schieramento a quattro come terzino, che da terzo nella difesa, ha mostrato sintomi di crescita, nonché la sua importanza in campo. Nel derby di ritorno dell’anno scorso la sua prestazione fu clamorosa, salvando una rete già fatta da Cioffredi a due passi dalla linea. Il guizzo del gol non è la sua caratteristica principale, ma ha dimostrato già di possederla, come testimonia il bolide scagliato verso la porta del Benevento in chiusura dell’ultimo campionato. Farlo al Di Bartolomei però sarebbe altra cosa, iscrivendo il suo nome nella storia del derby capitolino. Molto passerà al contempo dalle sue condizioni fisiche, apparse non perfette in questa settimane. Nella vittoria con il Lecce è uscito in apertura di secondo tempo, ma le Aquile faranno di tutto per averlo in ottima forma alla sfida con i cugini. La Lazio ovviamente ci spera, perché sa quanto sarebbe importante staccare i cugini in classifica, ed avviarsi al meglio nel rush finale che porta ai playoff, cullando sempre quello straordinario sogno chiamato scudetto.