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Il tecnico riesce ancora una volta a portare il tricolore a Trigoria. E il futuro è tutto da scrivere
22 Giugno 2024
Falsini durante i festeggiamenti (Foto ©Mirna De Cesaris)
Roma, Roma, Roma. Suona tre volte l’inno di Venditti a fine partita durante i festeggiamenti. Tre come i Scudetti vinti da un uomo che anno dopo anno entra nella storia del settore giovanile giallorosso: Gianluca Falsini. Il tecnico è riuscito a mantenere il tricolore sul petto battendo 3-1 l’Empoli dominando la sfida in lungo e largo. Si tratta del decimo Scudetto della categoria, il ventisettesimo a livello giovanile del club di Trigoria.
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Intelligenza, carisma e un’empatia che si respira anche durante i festeggiamenti dopo l’alzata della Coppa. Tutti vanno da lui, lo cercano lo acclamano e abbracciano. Addirittura, Terlizzi durante i festeggiamenti da una tribuna all’altra, dopo ulteriori 90’ di corsa e fatica, si fa tutto il campo di corsa urlando: “Mister, ti vuole parlare papà”. Per chi non sapesse, Christian Terlizzi è l’allenatore dell’Under 13 giallorossa e di sicuro voleva fargli i complimenti al suo collega, troppo acclamato da rifiutare la domanda: “Parliamo dopo”. Dopo l'alzata della coppa abbraccia e bacia tutti, come a Marchetti che sarcasticamente gli dice: “Potresti farne un’altra di finale…”. Lui ride a seguito dello scambio d'affetto, perché il terzino deve tanto all'allenatore per averlo trasformato nell'ultimo periodo stagionale. Al centro delle esultanze, il più acclamato e fotografato. Falsini ci tiene a dire a tutti gli addetti ai lavori che scattano foto di: “Mandarle tutte, ci tengo. Mi raccomando”. Una finale storica, che non si dimenticherà mai perché il futuro è ancora tutto da scrivere.
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Già, perché Gianluca Falsini potrebbe lasciare il gruppo 2007 giallorosso. Con l’addio di Federico Guidi – che ha comunicato alla società di non rinnovare il suo contratto – il tecnico potrebbe essere uno dei possibili sostituti dell’ex allenatore della Casertana, promesso sposo del Milan. Tutto è ancora da scrivere, ma nel frattempo l’obiettivo stagionale è stato messo a segno. Un’altra volta, la terza consecutiva.
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