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Luongo stende la Slovacchia. Favo: "Potevamo segnare qualche gol in più"

Gli Azzurrini, campioni d'Europa in carica, superano i pari età slovacchi a Sesvete, grazie alla rete del trequartista del Torino.

19 Marzo 2025

Luongo stende la Slovacchia. Favo: "Potevamo segnare qualche gol in più"

Gli Azzurrini in posa (©Figc)

Esordio vincente per la Nazionale Under  17 campione d’Europa in carica, che supera 1-0 la Slovacchia allo stadio 'Sveti Josip Radnik' di Sesvete, nella prima giornata del Gruppo A1 del secondo turno di qualificazione alla Lega A delle qualificazioni europee. A decidere la sfida è stato il gol realizzato al 6’ dal trequartista del Torino Andrea Luongo.

"Avremmo potuto segnare qualche gol in più - sottolinea il tecnico Massimiliano Favo - perché abbiamo avuto almeno due occasioni importanti: una con Arena nel primo tempo e una con Campaniello nella ripresa. Il campo di oggi non si sposava con il nostro modo di giocare e ci ha costretti a fare delle scelte anche in funzione di questo. Tutto sommato, le scelte ci hanno dato ragione contro una Slovacchia che temevamo per impeto e dinamismo".

PARTITA. L'Italia scende in campo con il 4-3-1-2, con Luongo trequartista alle spalle della coppia d'attacco formata dal classe 2009 Arenae Campaniello, il miglior realizzatore del primo turno delle qualificazioni europee con 6 reti in 3 partite. La Slovacchia risponde con il 3-4-3, con il tridente offensivo composto da Pecsuk, Polťák e Baravelli, quest'ultimo acquistato appena un mese fa dal Pisa.

Gli Azzurrini partono forte e sbloccano il risultato al 6': Giani, dai pressi del lato corto sinistro dell'area di rigore avversaria, effettua un cross basso al centro, con il mancino, per Luongo che, inseritosi sul primo palo, vince un rimpallo e trafigge Gubka con un preciso sinistro in diagonale. Gli slovacchi non ci stanno e, intorno al ventesimo, si rendono pericolosi sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ma Longoni è strepitoso sul sinistro ravvicinato di Daniel. Trascorrono alcuni minuti e la formazione di Favo ha una clamorosa opportunità per raddoppiare con Arena, che, di destro, spreca da ottima posizione in area il suggerimento di Steffanoni. Prima dell'intervallo, c'è spazio per un'altra occasione dei ragazzi di Žamba, ma Baravelli, dopo aver rubato palla lungo l'out mancino a Borasio, spedisce alto a lato con il destro. Nella seconda frazione di gioco, dopo un'altra miracolosa parata di Longoni, stavolta su Pecsuk, la Slovacchia sfiora il pari con Jenčuš, il cui colpo di testa sugli sviluppi di un corner si stampa sulla traversa prima di rimbalzare sulla linea di porta e uscire. L'Italia risponde intorno alla mezz'ora della ripresa con Campaniello che, sempre di testa, non capitalizza il perfetto cross dalla sinistra di Luongo. Prima del fischio finale, nel terzo dei quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara, Elimoghale si invola lungo la fascia sinistra, ma il suo tocco di punta a incrociare non inquadra lo specchio della porta. 


ITALIA-SLOVACCHIA 1-0 

ITALIA (4-3-1-2) : Longoni; Iddrisa, Borasio (21'st Mambuku), Reggiani ©, Giani (31'st Bovio); Steffanoni, Prisco, Comotto; Luongo; Campaniello (31'st Elimoghale), Arena. A disp.:Maran (P), Inácio, Baralla, Maccaroni, Ridolfi, Forte. All.: Massimiliano Favo.

SLOVACCHIA (3-4-3) : Gubka; Mikunda, Kodaj, Daniel; Rajnoha ©, Jenčuš, Mateáš, Vrábel; Pecsuk (24'st Koribský), Polťák (23'pt Kasana), Baravelli (24'st Rabatin). A disp.:Gramblička (P), Richter, Husár, Vincent, Lábo, Lerint. All.: Martin Žamba.

Arbitro: Stefan Ebner (Austria). Assistenti:Manuel Undesser (Austria) e Dario Kolarević (Croazia). Quarto Ufficiale: Antonio Melnjak (Croazia).

Reti: 6'pt Luongo.

Note: ammoniti Pecsuk (S) al 10'st, Borasio (I) al 13'st, Rabatin (S) al 38'st, Comotto (I) al 44'st. Recupero 4'pt, 4'st.

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