La Lazio brilla senza la sua stella: Ledesma cala il poker contro il Catanzaro

Primo successo in campionato per la nuova Lazio di Cristian Ledesma che cancella, seppur in parte, il ko interno contro il Bari rifilando un netto poker al Catanzaro nonostante l'assenza di una pedina cruciale come Lulaj, convocato dalla selezione albanese. Rispetto all'esordio del Salaria Sport Village, il tecnico biancoceleste effettua tre cambi nell'undici titolare scegliendo Iovane, Ferrante e Bagliesi al posto di Riggi, Maggiora ed appunto Lulaj. Rimane invariato, invece, l'atteggiamento con cui i capitolini approcciano la gara. Come nella sfida ai pugliesi, l'undici di Ledesma tiene il piede premuto sull'acceleratore nella prima frazione ma questa volta riesce a raccogliere i frutti del proprio dominio, indirizzando la sfida con tre gol. Ad aprire le danze è proprio Bagliesi, rimasto a guardare i compagni dalla panchina una settimana prima, e nei minuti successivi arriva la prima gioia stagionale anche per Agrifoglio, sempre più perno della difesa, e Materazzi, in crescita rispetto alla precedente prestazione. Discorso simile anche per Cappuccini, autore del definitivo 0 a 4, che non era riuscito ad incidere nella mezz'ora  finale contro i galletti. Confermate, dunque, le buone impressioni sul gruppo biancoceleste che aveva pagato a caro prezzo i pochi minuti di black out nella prima giornata ma anche dato l'impressione di poter colpire in ogni momento. Solo il tempo potrà dirci di più sul reale valore di questa squadra ed ora, con il riposo forzato in campionato, Ledesma avrà due settimane per preparare il derby casalingo contro il Frosinone, fermo a zero punti dopo le sconfitte con Fiorentina e Roma. 

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