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Focus
02 Aprile 2025
Esultanza biancoceleste(©De Cesaris)
Dopo una parte di stagione altalenante, la Lazio ha decisamente cambiato marcia. Grazie al successo ai danni dell'Inter firmato Torbidoni e Pernaselci i ragazzi di Punzi hanno messo in fila il settimo risultato utile consecutivo. Il cammino ha preso il via nel turno successivo alle due debacle contro Monza e Sampdoria, che avevano destabilizzato i biancocelesti, i quali sono stati eccellenti nel reagire e non fermarsi più. Dietro ai risultati ci sono della basi solide sulle quali si sono costruite le ultime prestazioni e sulle quali si fonderà il prossimo futuro. Organizzazione tattica e fisicità la fanno da padroni, ma soprattutto è evidente come ognuno degli interpreti sia connesso con il resto della squadra e soprattutto con l'allenatore, vera guida di tutto il gruppo. A dimostrazione della grande organizzazione è incredibile il dato di come non ci sia un unico trascinatore a livello di gol: nelle ultime 9 reti realizzate infatti sono ben 8 i marcatori diversi, con il solo Montano ad aver più di un gol. Oltre alla prolificità offensiva a mettersi in mostra è sicuramente la retroguardia, che grazie al tanto lavoro ha concesso solo tre reti alle avversarie. Di conseguenza a ciò sono quindi 4 i clean sheet totalizzati. Ma oltre al semplice dato, la rete biancoceleste è rimasta inviolata contro squadre di alto calibro, tra cui il Cesena capolista e l'Inter. La strada verso i playoff è ormai tracciata e chissà se nel derby del prossimo turno, a cadere sotto i colpi dell'armata di Punzi saranno proprio gli eterni rivali (al momento in testa alla classifica).
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