Cerca
Regionali
17 Marzo 2016
Mister Benedetti (foto Facebook)
Ultimo mese da dimenticare o quasi in casa Romulea. La squadra allenata da Stefano Benedetti, dopo aver conquistato la vetta della classifica al termine di una bella rincorsa, si ritrova ora in seconda posizione alle spalle del Settebagni capolista. Fatali per la formazione di via Farsalo sono stati i due ko consecutivi con Monterotondo e Spes Montesacro, preceduti dal pari di Guidonia. Nell’ultimo turno la Romulea è tornata se stessa vincendo sul proprio campo contro la Valle del Tevere con le reti di Giranelli e Azzawi, riprendendo così a correre in vista della fase finale del campionato. A spiegare la brutta flessione dei giallorossi è lo stesso Benedetti il quale dichiara comunque di voler assolutamente vincere il titolo.
“Nell’ultima parte di stagione non siamo stati noi stessi, i ragazzi sono molto validi tecnicamente ma a volte pecchiamo nel non riuscire a calarci nella reale dimensione del campionato. Dopo l’ottimo mese di Gennaio abbiamo avuto un calo di concentrazione non riuscendo a reagire immediatamente dopo le prime avvisaglie. Da qui in poi dobbiamo giocare come sappiamo, non basta essere forti ma in campo dobbiamo metterci fame e determinazione, altrimenti, in un torneo come questo al primo errore rischiamo di pagare caro come poi è realmente accaduto”. In molti ad inizio stagione vedevano la Romulea come la strafavorita del girone e tutt’ora il parere a riguardo non sembra essere diverso. Ci si potrebbe domandare se i risultati negativi dell’ultimo periodo siano frutto della tanta pressione sulle spalle dei giallorossi, ipotesi che Benedetti sembra comunque scartare. “Secondo me non è stato un problema relativo alla pressione, sicuramente c’è stato un calo di tensione che in queste categorie, come si è visto, si rischia di pagare a caro prezzo. Ripeto, dobbiamo avere più fame dei nostri avversari, siamo forti e dobbiamo crederci”. A -3 dal Settebagni l’obiettivo assoluto della squadra di via Farsalo rimane la suddetta vittoria del campionato e con 7 gare tutte da giocare dipenderà tutto dagli stessi giallorossi. “Certamente dobbiamo cercare di vincere il titolo, adesso è ancora tutto nelle nostre mani, da qui in poi dobbiamo vincerle tutte sapendo di non poter più sbagliare come purtroppo è già accaduto”.
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni