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Focus
14 Febbraio 2017
Alessio Rasi (© Foto Gazzetta Regionale)
Il ruolo dell'esterno, alto o basso che sia, nel calcio contemporaneo è ormai entrato in una dimensione in cui se si sposano grandi doti tecniche ed una notevole esplosività fisica il posto nell'undici titolare è pressoché assicurato. In casa Tor Tre Teste sta emergendo con forza il talento di Alessio Rasi di professione terzino sinistro.
Qualità e quantità Il numero 3 della formazione di Davide Guida rientra pienamente nei canoni appena descriti. Pur essendo un classe '99 gioca in maniera spavalda al suo primo anno in categoria, dando prova di continua affidabilità in entrambe le fasi di gioco. E' praticamente sempre presente nella formazione tipo del team rossoblu e le scelte del mister in tal senso vengono fatte non solo per le sue doti calcistiche, ma anche per quelle di uomo squadra. Un esempio semplice in tal senso lo abbiamo potuto vedere a Civitavecchia quando ha radunato intorno a sé i suoi compagni per ricordare Matteo Balistreri. Tornando al campo, Alessio Rasi è un esterno basso che copre con continuità tutta la sua fascia di competenza (a sinistra) e non sembra andare in difficoltà fisica o tecnica. Ovvero, riesce a gestire le energie per tutta la durata del match ed è sempre in grado di offrire la massima lucidità nel tenere a distanza gli avversari per poi proporsi con pericolisità nella metà campo avversaria. Ultima dimostrazione di queste qualità è il match che ha giocato contro la Vigor Perconti, in cui è riuscito praticamente ad annullare Alessandro Barbarisi, altro pezzo da 90 delle fasce Juniores (classe '98). Correre con il pallone tra i piedi per diversi metri aggiungendosi al reparto avanzato in sovrapposizione o in azione personale, non è però la sua unica caratteristica. Alessio sa anche concludere il gioco in maniera autonoma, visto che è dotato di una gran conclusione e di un ottimo dribbling. Fino a questo punto del campionato ha già messo a segno ben 6 gol alcuni di ottima fattura come la conclusione che ha portato al vantaggio contro il Montefiascone, oppure la serpentina che fatto fuori mezza Boreale. Viste le caratteristiche potrebbe anche mutare il suo ruolo, sia come esterno in un centrocampo a 5 o anche come centrale di una eventuale difesa a 3. Il senso della posizione di certo non gli manca. Vedremo. Nel frattempo siamo sicuri che continuerà a correre con qualità e quantità alla ricerca di un posto play off con la Tor Tre Teste.
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