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L'intervista
29 Marzo 2017
Fabrizio Pascucci (Foto © Del Gobbo)
Pascucci, mister della Pro Roma, ha detto la sua sul momento della squadra, adesso seconda in classifica a un punto di vantaggio dalla terza e a due dalla quarta. Queste le parole dell’allenatore riguardo alla lotta per le prime posizioni che significano playoff: “Ancora è tutto da decidere perché mancano due giornate e siamo tre squadre in due punti. È tutto nelle nostre mani. Cioè vincendole tutte e due la matematica ci porterebbe a essere secondi, quindi riuscire per la prima volta a prendere i playoff, dove non siamo mai arrivati e addirittura da secondi, sarebbe un vantaggio perché andremmo a giocare le semifinali in casa con due risultati su tre. È necessario vincerle, anche se poi giochiamo con due squadre che hanno bisogno di punti per non retrocedere, come l’Atletico 2000 sabato e poi il Cassino in casa martedì. È difficile, ma noi abbiamo una rosa che se gioca a calcio può farcela”.
Il Pro Roma è reduce da tre 0-0 consecutivi, quindi adesso sarebbe importante tornare a vincere: “Sì, abbiamo fatto due scontri diretti: a Falasche 0-0, dove anche a detta del Falasche meritavamo qualcosina di più e poi lo 0-0 in casa con la Romulea. Con la Romulea è stata una partita molto equilibrata, il pareggio è stato giusto. Mentre sabato a S. Donato, abbiamo incontrato una squadra che aveva bisogno di punti per salvarsi e quindi si sa che quando vai a giocare su questi campi poi non è facile, ma è mancato solo il gol. Nelle ultime tre gare, purtroppo, non abbiamo potuto avere tutta la rosa al completo. Sabato a S. Donato ci è mancato Pascucci che è il nostro capocannoniere, con la Romulea è mancato Fulghieri che è un’altra punta. Per fortuna per sabato dovremmo riavere tutti. Perché questi sono giocatori che poi fanno parte anche della prima squadra e sono dovuti andare a giocare con la prima squadra e quindi non erano disponibili per la Juniores. Ci stiamo preparando per l’Atletico 2000 e vediamo quello che succede”.
L'ultima considerazione di Pascucci è sulla condizione dei suoi ragazzi: “La squadra sta bene, sta lavorando bene e speriamo di festeggiare, se dobbiamo farlo, il prima possibile; almeno l’accesso alle finali, poi come secondo o come terzo lo vediamo dopo. Però l’importante è arrivarci. La squadra ha dimostrato di stare bene anche nelle ultime settimane nonostante abbiamo fatto tre 0-0”.
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