Il Falasche presenta Iannarilli: "Qui un progetto ambizioso"

Iniziata ufficialmente l'avventura di Marco Iannarilli sulla panchina della Juniores Elite del Dilettanti Falasche. Il nuovo allenatore è stato presentato questa sera presso il Centro Sportivo Villa Claudia alla presenza dell'intera rosa che nell'ultimo campionato ha raggiunto lo storico traguardo delle finali classificandosi terza nel proprio girone. In ottica prossima stagione, per la società biancoverde Iannarilli costituisce il primo tassello importante per un progetto che, a detta della stessa dirigenza, si presenta come ambizioso e ricco di nuove sfide, puntando su un tecnico altamente qualificato e che proviene dal mondo del professionismo.

Ad introdurre la cerimonia di presentazione è stato il direttore generale Gianluca Nicolò. “Innanzitutto vorrei ringraziare il tecnico Cesarini, per il grandissimo lavoro che è riuscito a svolgere portandoci fino ai play off. Un grazie particolare va anche alla squadra, che pur essendo composta da soli classe '99 è riuscita ad entrare nell'olimpo del calcio laziale. Adesso resettiamo ciò che è stato fatto e pensiamo alla nuova stagione. Sicuramente ci attende un campionato difficile, ormai non siamo più una sorpresa ma al contrario ci conoscono tutti. Prometto che allestiremo una buonissima squadra partendo da una base già molto qualitativa. Aver puntato su Marco Iannarilli rappresenta per noi un investimento tecnico senza eguali prima d'ora. A luglio organizzeremo degli stage per definire l'organico della rosa e poi partiremo in ritiro”. Concluso il discorso del direttore generale la parola è passata poi a mister Iannarilli. “Ringrazio la società del Falasche per questa opportunità. Faccio i miei complimenti al club, a mister Cesarini e a tutta la squadra per il grande traguardo raggiunto nell'ultimo campionato. Sono felice di poter entrare a far parte di questa famiglia, il progetto è senza dubbio importante e le basi per poter far bene ci sono tutte. C'è un grande gruppo, non saremo più una sorpresa ma questo vuol dire che saremo temuti da tutti”.