Romulea in rimonta: Vescovio al tappeto dopo il doppio vantaggio

MEMORIAL TESTA

ROMULEA - ATLETICO VESCOVIO 3-2

ROMULEA Di Rauco (35'st Giacomini), Piermattei, Gioffre (1'st Blasi), Luccitti, Marchesini (1'st Falanga), Minelli, Menniti, Belardo (20'st Grimaldi), Riolo (1'st Schiaffino), Sarmiento (27'st Verna), Pellegrino (1'st Marotta) ALLENATORE Feroce

ATLETICO VESCOVIO Rosati (1'st Loreti), Izzo, Raffaele, Chiovenda, D'Orzi (28'st Argenti), Townshend (1'st Cicolella), Valerio, Mazzoli, Barricelli (23'st Benedetti), Tilli (12'st Giarè), Granito PANCHINA Cori, Girardi ALLENATORE Centomani

MARCATORI Tilli 24'pt (V), Barricelli 2'st (V), Menniti 6'st e 30'st, Sarmiento 14'st (R)

ARBITRO Balzano di Roma 1

NOTE Ammoniti Sarmiento, Piermattei, Menniti, Townshend, D'Orzi, Mazzoli Angoli 4-5 Rec. 2'pt-3'st

Vittoria di cuore da parte dei ragazzi allenati da Feroce, quest'oggi, con un'inedita casacca nera da trasferta. Eppure la prima frazione è dipinta interamente di bianco rosso, con il  Vescovio più intrapendente sin dai primi minuti di gioco. Dopo 7' è Townshend, chiamato in causa frequentemente sull'out di destra, a scoccare la prima conclusione dalle parti di Di Rauco. Al 13' Tilli si beve in souplesse l'intero reparto difensivo della Romulea ma il suo diagonale viene bloccato in sicurezza dal portiere. Ed è proprio sull'asse Townshend-Tilli che nasce il primo gol dell'Atletico: grande invenzione in verticale per lo scatto del numero 10 sul filo del fuorigioco, e portiere beffato in uscita grazie ad un tocco morbido delizioso. Biancorossi più ordinati e pericolosi nel primo tempo specialmente, con gli inserimenti dalle retrovie dei due terzini mentre i giallorossi prediligono il gioco palla a terra, spesso e volentieri, in maniera troppo macchinosa. Il secondo tempo è  un monologo della Romulea, brava a non arrendersi dopo il raddoppio di Barricelli al 2' e ad accorciare poco dopo con il solito Menniti: coordinazione perfetta e palla sotto al sette. Al quarto d'ora sul tabellino arriva la firma di Sarmiento anche lui molto lesto nell'inserirsi alle  spalle  della difesa sul filo dell'offside.  Il Vescovio non c'è più e la Romulea ne approfitta ribaltando definitivamente le sorti della gara grazie alla doppietta di Menniti, che dimostra di non aver perso il fiuto da bomber sotto porta.