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L'intervista
01 Settembre 2017
Buffa, Almas
L' inizio dell'Almas Roma è stato pieno di luci e con un' ombra abbastanza inquietante: nell'ultimo turno del VI "Memorial Testa", il Tor di Quinto Campione d'Italia s'è imposto con un perentorio 10-1. Ma le attenuanti sono tantissime; ne parla con noi Damiano Buffa, neo tecnico dei biancoverdi. Il mister analizza lucidamente le cause che hanno portato a questa (parziale) debacle: " Abbiamo iniziato la preparazione il 21 Agosto. La partecipazione a un torneo prestigioso come il Testa, anche per motivazioni extracalcistiche, è un vanto: però è stata concordata quando non ero ancora sulla panchina dell'Almas. Alcuni giocatori, come Luchetti o Imperiali, non sono riusciti a fare allenamenti con noi. Nel match decisivo il nostro portiere s'è infortunato dopo mezz'ora, ma non avendo cambi, non ho avuto modo di sostituirlo. Ci siamo presentati a partite consecutive con 13 effettivi, neanche tutti abili e arruolabili." Nonostante questa macchia si vede già l'impronta del mister ex Tor Tre Teste,una squadra corta, che fa di verticalizzazioni e tagli dagli esterni il suo punto di forza: " Ho creato una squadra con giocatori di cui conosco l'abilità nel creare palla al piede: mi hanno ad ogni modo sorpreso perché non pensavo di trovarli già così pronti. Il nostro obiettivo per la stagione è offrire un calcio divertente. Un aspetto su cui inizierò a lavorare già dalla prossima settimana, quando avrò la squadra al completo."
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