Chiurco e i suoi fratelli: i gol arrivano a grappoli

Siamo soliti considerare, seguendo la vulgata, il calcio come sport di squadra per eccellenza: il campo è il luogo ideale dove undici uomini lottano, soffrono e vincono come collettività coesa.  E’ anche vero però, che a volte, entrano in gioco individualità talmente eclatanti da strappare applausi in tribuna e voti altissimi in redazione. Andiamo a vedere quali sono state le prove quest’anno a meritarsi una menzione d’onore evidenziando chi per, 90’ di gioco, è stato l’incubo delle difese avversarie.

Sabato 25 Novembre Ostiamare- Anzio  E’ il 20’ della seconda frazione di gioco e mister Carboni manda in campo Chiurco, che sostituisce il pur positivo Ciccoté. I padroni di casa stanno vincendo per 2-1 ma in pochi possono presupporre quello che sta per avvenire:  la punta dei lidensi riuscirà a segnare addirittura quattro reti. Una media impressionante, con le marcature in appena 20 minuti, tra il 27’e il 47’. Un exploit che rimarrebbe un unicum, specie perché effettuato in neanche mezz’ora di gioco, se non fosse che sempre negli Juniores Nazionali  si era visto qualcosa di molto simile.

Fontana, il Re del poker E’difficile che durante una partita di carte esca un poker, figurarsi se capita due volte, quasi consecutivamente. Eppure non c’è trucco e non c’è inganno. Il Latina in questa stagione si sta forgiando delle perfomance di spessore di Luigi Fontana. La punta, in prestito dalla Lazio, ha siglato fin ora 15 reti in 9 partite. Ma ben otto di queste perle sono state distribuite in sole due partite:  nella vittoria contro l’Albalonga del 23 Ottobre e in quella contro il Racing Fondi fuori classifica, entrambe terminate con la vittoria per 4-3 per gli uomini di Pelucchini. In queste due occasioni la punta nerazzurra ha segnato 5 reti nella seconda frazione 4 nella prima, cosa che evidenzia come non abbia avuto cali di attenzione nei 180' complessivi di gioco.

Fratini-Taormina, che numeri Passando alla Juniores Elite, la Vigor Perconti di Bellinati ha il miglior attacco con 44 reti: la formazione blaugrana segna in media circa quattro gol a partita. Numeri spaventosi se paragonati a quelli delle altre squadre nei due gironi. Ben 24 reti, più dei due terzi del totale, sono state messe a segno dal duo Fratini (15) e Taormina (9). I due hanno come tetto stagionale tre reti a testa, siglate rispettivamente nella sfida con l’Itri per il primo (finita 9-0), mentre Fratini ha deciso con le sue tre realizzazioni la difficile sfiida con l’Unipomezia. Ma c’è, chi anche solo per 90’, è riuscito a fare di meglio. L’unica quaterna stagionale di categoria l’ha firmata Muscuso del Tor di Quinto, nella netta affermazione dei Campioni d’Italia sull’Atletico Acilia, sconfitto per 7-2 a Via del Baiardo.

Numeri e gol che restano nella memoria: quella condivisa dei bomber di categoria, autori di grandi giocate e prove sensazionali.