Provinciali
Setteville, parla Strizzi: "Abbiamo tante alternative"
Il mister della squadra gialloblu dopo sette giornate ha trovato la giusta quadratura e adesso si prepara per la sfida con il Sant'Angelo Romano
A parlare del Setteville Case Rosse, 3° a 16 punti dietro al Football Riano (1°) e al Sant’Angelo Romano (2°), è il mister, Alessandro Strizzi, che dopo aver allenato la stagione scorsa il Villalba è tornato al club gialloblu (per seguire la Juniores) in cui ha guidato la prima squadra per un paio di anni, che ha portato in 1^ Categoria. “La squadra è un blocco di ’99 che c’era l’altro anno e sono arrivati elementi nuovi tra 2000, ’99, qualche fuori quota, quindi servivano un po’ di giornate per lavorarci. Adesso devo dire che ho trovato una quadratura, stiamo andando bene. Abbiamo perso la partita a Riano che è stata storta, avevamo qualche assenza, poi a livello mentale è stata da dimenticare perché l’abbiamo approcciata malissimo. Siamo riusciti a battere il Rebibbia che è una delle squadre che gioca meglio, è forte, poi è la prima sconfitta che faceva, perché altre due partite le ha perse a tavolino”. A proposito del match del turno scorso, il tecnico spiega che la sua squadra ha fatto una “grande partita”, perché, nonostante sia rimasta in dieci per l’espulsione del portiere che ha lasciato la sua formazione in inferiorità numerica per 35’ ha “rischiato poco”. Strizzi poi continua ad analizzare il suo gruppo: “Il reparto offensivo va molto bene, stiamo segnando tanto. Dietro all’inizio abbiamo avuto un po’ di problemi, comunque è un reparto più nuovo: sabato abbiamo preso 0 gol. Piano piano si sta assestando anche dietro”. Dopo il successo con il Rebibbia, il Setteville, anche se ieri (mercoledì) non ha potuto lavorare a causa del maltempo, si sta preparando per lo scontro diretto con il Sant’Angelo Romano davanti di un solo punto: “Penso che ci siano cinque-sei squadre che in questo campionato stanno sullo stesso livello. Il Riano ha preso un po’ il via, però ha degli scontri anche lui, adesso va a Rebibbia, poi ha il Sant’Angelo e il Tor Lupara che sono anche due buone squadre, pure il Real Monterotondo è una bella formazione. Insomma siamo in cinque sei squadre a stare lì, quindi anche gli episodi la faranno da padrona. Con il Sant’Angelo ce l’andiamo a giocare come abbiamo sempre fatto”. Qual è infine il punto debole della squadra di Strizzi? “È la fase difensiva che bisognava migliorare per il tipo di approccio che davo, perché secondo me è molto importante l’aggressione, la riconquista immediata della palla; quindi è necessario perfezionare questo, che è un punto dove siamo un po’ più indietro ma lo stiamo facendo, perciò possiamo ambire benissimo ai primi posti”. E sulla fase offensiva spiega: “Creiamo tante palle gol, giochiamo abbastanza bene, abbiamo uno dei migliori attacchi dopo il Riano. Davanti abbiamo tantissime alternative, c’è molta competizione, quindi ho ampia scelta. Poi è un bel gruppo, anche se siamo 24 si riesce a lavorare ugualmente bene, quindi ogni sabato c’è competizione. A volte non sai chi far giocare e non è facile”.