Boreale, parla mister Paolini: "Dobbiamo essere più cinici"

Il mister Roberto Paolini commenta il cammino della Boreale: “Il bilancio, aldilà del quarto posto, è più che positivo per una serie di cose, perché abbiamo sei ragazzi fissi che si allenano con la prima squadra e quindi siamo riusciti a farli crescere grazie anche all’aiuto del mister della prima squadra. A dicembre il nostro centravanti, che aveva fatto 8 gol in poche partite, è andato alla Sassari Torres (Superchi, ndr). La squadra continua a crescere, ci siamo tolti delle soddisfazioni, ci mancano forse 4-5 punti in più che meritavamo perché qualche gara è andata storta. I ragazzi seguono. Adesso il nuovo obiettivo, oltre alla salvezza, è di guardare un po’ più su ma sempre con i piedi per terra e la voglia di far crescere i ragazzi”. Alzando l’asticella, il tecnico spieca cosa serve ai suoi ragazzi per  fare la differenza: “Siamo una squadra pulita. Proponiamo gioco e proviamo a fare calcio, alcune volte invece bisogna vincere le partite in maniera un po’ sporca. Quando si dice che vinci in maniera cinica. Non siamo capaci in questo, proviamo sempre a giocare, la maggior parte delle volte ci riusciamo e alcune volte pecchiamo di inesperienza. Forse è quello il passetto in più che devono fare, già da sabato che incontriamo la squadra più forte del girone, la Vigor Perconti, e quindi vediamo se sono cresciuti”. Qual è poi il punto di forza della Boreale? “La capacità di proporre gioco. Vedendo i numeri, tolto quel centravanti che abbiamo perso a dicembre, fanno gol un po’ tutti e questo è sintomo che la squadra gioca in maniera corale. Non abbiamo un solo bomber, arriviamo al gol con più persone. Abbiamo anche il quarto miglior attacco, quindi è segno che sotto c’è un gioco”. Invece, qual è il punto debole? “Abbiamo messo troppo tempo, fino alla metà del campionato, per capire la fase difensiva, me ne assumo le colpe, quindi abbiamo preso un po’ troppi gol, per essere quarti. È una coperta corta: se provi a giocare a calcio ti esponi a delle ripartenze e ai gol degli avversari”. Dopo quattro risultati utili consecutivi, nel prossimo turno la formazione di Paolini avrà un match importante contro la prima in classifica. Ecco cosa pensa l’allenatore della prossima avversaria, la Vigor Perconti: “Viste anche le partite del girone A, la finale annunciata quest’anno sarà la stessa dello scorso, Tor di Quinto-Vigor Perconti. Non ho mai visto 5-6 ragazzi dal centrocampo in su così forti e pronti. Potrebbero fare tranquillamente una prima squadra. Hanno un attacco notevole, rischiano qualcosina in difesa, però avendo quei giocatori davanti, quello è il loro grande punto di forza. Sono guidati bene da un allenatore, titolato e di esperienza, quindi attualmente non vedo grandissimi punti deboli. Dobbiamo cercare di fare la partita perfetta e capire se loro riescono magari a non esprimersi come al solito”.