provinciali
Monte Mario, esempio da seguire. In otto, ma si gioca lo stesso
I rossoverdi di Aurelio Vincenti sono stati protagonisti di una bella pagina di sportività e rispetto degli avversari
Quante volte abbiamo assitito a questa scena: squadra con pochi uomini, punteggio ormai dichiaratamente negativo, infortunio inventato, triplice fischio? Abbastanza, da quando si ha memoria di calcio giovanile. C'è chi però sceglie di non lasciarsi andare e di continuare a giocare divertirsi.
In fondo, soprattutto nelle categorie minori e quando non si è più alle prime armi, è di questo che dovremmo sempre e solo parlare. Il Monte Mario rappresenta a pieno questa descrizione. Sabato scorso per i rossoverdi di Roma Nord è arrivata la 12 sconfitta stagionale, in un torneo avaro di emozioni che vede mister Aurelio Vincenti ed i suoi ragazzi in dodicesima posizione nel girone A. Questo non ha fermato la loro voglia di calcio, anzi, forse l'ha aumentata. Contro il Cerveteri, in trasferta, il Monte Mario è arrivato al Galli con soltanto otto giocatori. In molti avrebbero chiesto di non giocare, altri avrebbero atteso qualche minuto per poi portare l'arbitro al triplice fischio. Il Monte Mario no, si è giocato la sua partita fino in fondo. "C'è stata una strana concomitanza di eventi - esordisce il tecnico - e ci siamo ritrovati così. Tra l'altro con due portieri. Alcuni ragazzi (4) hanno l'abbonamento allo stadio e sabato sono andati a vedere Roma - Fiorentina, poi c'erano due infortunati e due squalificati. Arrivati al campo ho chiesto ai ragazzi 'che volete fare ?' I ragazzi hanno scelto di giocare con grande approvazione anche da parte della squadra avversaria. E' stato giusto fare così. Per rispetto loro, che hanno affrontato la trasferta, del Cerveteri, che si è presentato regolarmente in campo e di tutte le altre formazioni del girone. Non ci andava di falsare il campionato, non è giusto. Devo dire che, tra l'altro, sono anche molto soddisfatto di quanto stavano facendo, visto che fino a circa al 40' eravamo sullo 0-0. Poi abbiamo commesso un errore e regalato un rigore, che ha permesso al Cerveteri di passare in vantaggio. Poi, soltanto nel finale, i ragazzi stremati hanno ceduto e preso qualche gol di troppo. Io credo che tutte le squadre dovrebbero agire così. Facendo la manfrina e inventandoci degli infortuni, cosa insegnamo a questi ragazzi?" Nella prossima partita il Monte Mario affronterà in casa il Santa Marinella. Mister Vincenti ci ha assicurato che il gruppo sarà al completo. E anche così non fosse...