TSR D'Ambrosio non ci sta "Puniti così, perché?"

Sarà una finale incredibile quella che vedrà il Time Sport Roma Garbatella che sabato prossimo si giocherà contro il Fonte Meravigliosa un'intera stagione. Le due squadre sono rispettivamente seconda e prima nel girone A e si sfideranno in casa della capolista che ha due punti di vantaggio. Un distacco che poteva anche essere minore se il Giudice Sportivo non avesse deciso di infliggere al team di Gianni D'Ambrosio una sconfitta d'ufficio ed un punto di penalizzazione per non essersi presentati nel match del turno infrasettimanale contro il Pianoscarano. Una decisione che ha, ovviamente, mandato su tutte le furie il club di Garbatella e che proprio oggi ha deciso di inviare le sue rimostranze alla federazione. Con il comunicato numero 408 (clicca qui per leggere le motivazioni) il Giudice sportivo non ha ritenuto sufficienti le carte della Time Sport per giustificare l'assenza. Il mister, nonchè ds del club, non ci sta e, contattato, dimostra tutto il suo disappunto "Avrei preferito che mi avessero detto che il mio intervento fosse stato non conforme per un vizio di forma. Quando ho letto la motivazione ho stentato a crederci, per più motivi. Il primo, che è quello che mi preme di più, è che non si ritenga affidabile, precisamente non idoneo, un attestazione a firma di un dirigente della Questura della Polizia di Stato. L'altro è quello che con questa squadra ci stiamo giocando il primo posto, che motivo avremmo quindi di non presentarci alla gara? Trovo tutto questo assurdo, non capisco come sia stato possibile. Noi siamo stati danneggiati dall'azienda alla quale ci rivolgiamo per il noleggio del pullman, la quale in prossimità dell'appuntamento ci ha avvisato che il mezzo era guasto e successivamente dopo circa un'ora ci ha informato che non era stato possibile ripararlo e nemmeno reperire un altro mezzo, come avevamo richiesto, perchè tutti impegnati visto  che era un giorno feriale, per lo stesso motivo ci è stato impossibile trovare veicoli a sufficienza per il trasporto di tutta la squadra. A quel punto, mio malgrado, ho richiesto l'intervento della questura di Roma che ha attestato l'accaduto ed ho immediatamente fornito tutta la documentazione alla federazione. Oltre alla partita persa abbiamo ricevuto un punto di penalizzazione e 28 punti in coppa disciplina, nella quale eravamo in testa con soli 14 punti, a testimonianza della correttezza della nostra squadra. Una squadra composta principalmente da ragazzi classe 2000 e che quindi non hanno un mezzo per raggiungere un campo fuori Roma autonomamente. Alcuni di loro non hanno nemmeno la patente. Questa decisione, momentanea, ci amareggia molto. Siamo fiduciosi di credere che la corte d'appello ci consentirà di giocare la gara contro il Pianoscarano, perchè alla fine credo tutti siano convinti che i campionati si debbano decidere sui campi da gioco. Nel frattempo siamo pronti allo scontro diretto contro il Fonte".