Gabriele Marra: "Grazie a tutti. Licenza una realtà sana"

In casa Licenza sta per iniziare la nuova stagione, ma prima di rimettere in moto la giostra il direttore sportivo Gabriele Marra ha voluto esprimere alcuni pensieri sulla positiva annata dei biancoverdi attraverso una lettera pubblicata sul profilo Facebook della società tiburtina. Eccola:


"Si è appena conclusa una stagione incredibile per il Licenza Calcio che tra mille difficoltà ha raggiunto una salvezza epica in Promozione e, probabilmente, grazie alla finale raggiunta dalla Juniores, otterrà il ripescaggio nei Regionali. I ringraziamenti sono per tutti: dal primo all'ultimo calciatore che ha sempre dato il massimo impegno per la maglia non tirandosi mai indietro, ai tecnici e ai collaboratori che con dedizione e serietà hanno condotto le due squadre ed infine a tutti i dirigenti che hanno sempre dato il loro prezioso contributo per far sì che il pallone rotolasse. Chiaramente non faccio nomi per non dimenticare nessuno perchè, ribadisco, che è stato in egual modo prezioso l'apporto di tutti. La realtà creata ha permesso a tanti ragazzi della nostra zona di fare sport in maniera sana, corretta e costruttiva (basti pensare che la nostra Juniores ha subito la prima espulsione stagionale a marzo) e questo sicuramente è il nostro intento futuro, cioè dare sfogo e grande opportunità ai ragazzi del nostro territorio sempre con fatti concreti (nel play out della Promozione sono andati in campo due '98, tre '99 e due '00)".

"Venire a Licenza per un ragazzo significa crescere e lavorare nella massima serenità e tranquillità, con l'obiettivo primario di migliorarsi giorno dopo giorno per raggiunger traguardi sempre più importanti. Detto questo, siamo sicuri che il nostro sforzo e la nostra politica possa riscontrare apprezzamento e sostegno in tutto il territorio, perchè per mantenere questo livello c'è sempre bisogno dell'aiuto di tutti, nessuno escluso. A breve inizieranno i movimenti e le novità per la prossima stagione, che è gia' alle porte e si prospetta ancora più impegnativa. Non si molla mai un centimetro: forza Licenza!"