Itri, Sessa avvisa la Tor Tre Teste: "Il pronostico non sarà chiuso"

Itri, siamo mica all'inizio di un altro capitolo, di un'altra piccola-grande impresa nel campionato Elite? I biancazzurri ospitano al Comunale la Tor Tre Teste e meditano il colpaccio contro i rossoblu, che eventualmente significherebbe 3° vittoria consecutiva, ma anche interruzione del tabù che vede gli aurunci sconfitti tra le mura amiche da 5 turni consecutivi, mentre l'ultimo - e unico - acuto è datato 2 settembre (2-1 in rimonta contro l'Hermada). Tanto, troppo, per una squadra che deve fare del rendimento interno il suo punto di forza, mentre al momento sono proprio le partite lontano dal Comunale a 'salvare' l'undici di Sessa, con 12 dei 16 punti complessivi conquistati in trasferta. "In casa ci è mancato qualcosa" - ha affermato a tal proposito il tecnico dell'Itri -. "Anche un pò di fortuna perchè le nostre avversarie quando sono venute qui stavano sempre attraversando il loro momento di forma. Poi c'è da dire che ho dovuto cambiare la mentalità della squadra e quindi non è stato semplice partire a stagione in corso. I ragazzi li ho trovati spenti e scoraggiati e quindi c'è voluto un pò di tempo. In trasferta, comunque, siamo riusciti a rimediare. Speriamo di cominciare il trend positivo da domani". In un incontro che, però, non è proprio dei più abbordabili. Ma Francesco Sessa, che vorrebbe regalarsi il primo risultato positivo davanti al pubblico di casa dopo 3 ko, non parte sconfitto. "Non sarà assolutamente una partita dal pronostico chiuso. Sarà pur vero che affrontiamo una delle squadre più forti del girone, ma noi ce la giocheremo restando concentrati per gli interi 90', rispecchiando la nostra identitità ed evitando cali di tensione. E' un peccato non conoscere direttamente l'avversaria e quindi non posso dire molto di più, ma certo già il fatto che sia di Roma e pensare al suo blasone ha un suo significato". Per quella che ci piace definirla come la più classica delle sfide tra Davide e Golia, l'Itri cercherà di fare di tutto per replicare quell'emblematica impresa.  E riuscirci sarebbe importante perchè migliorerebbe, e non di poco, la graduatoria dei biancazzurri. "E' una classifica molto corta e nel giro di pochi punti ci sono numerose formazioni. Basta poco per ritrovarsi in una posizione più tranquilla. Ovviamente l'obiettivo è quello di riuscire a salvarci, se possibile evitando i playout".