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Lavinio Campoverde, Sorce: "I ragazzi avevano smesso di sorridere"

Le prime parole del tecnico alla guida della società granata. Il suo obiettivo sarà quello di centrare la salvezza

07 Marzo 2019

Sandro Sorce, nuovo tecnico del Lavinio Campoverde ©Petrangeli

Sandro Sorce, nuovo tecnico del Lavinio Campoverde ©Petrangeli

Sandro Sorce, nuovo tecnico del Lavinio Campoverde ©Petrangeli

Sandro Sorce si presenta. E' lui il nuovo allenatore del Lavinio Campoverde: l'uomo incaricato di traghettare la società granata al di fuori delle acque ristagnanti della zona retrocessione e condurla, possibilmente, nelle parti più limpide e tranquille. Impresa non impossibile per il nuovo arrivato, che certamente non avrà a sua disposizione la bacchetta magica, ma in cambio sembra avere già le idee chiare per come riuscire nell'impresa di centrare la salvezza. "Ho visto svariate partite del Lavinio e posso dire che la classifica è un pò bugiarda" - ha dichiarato -. "E' mancata la fortunata e ci sono stati molti infortuni, assenze e partite andate male, e la posizione in graduatoria ne è una conseguenza. Il mio predecessore l'ho conosciuto e ha fatto un ottimo lavoro. Però con il passare del tempo i risultati iniziavano a mancare; e quando non vinci il gruppo smette di sorridere. Con i ragazzi purtroppo è così, e se non si divertono giocano controvoglia. Forse il motivo riguarda proprio la gestione della squadra, che non vincendo si è sgretolata". Con 1 solo punto nelle ultime 5 giornate, era ora di cambiare, dare una scossa all'ambiente. "Cercherò di portare entusiasmo" - riprende Sandro Sorce -, "perchè con un nuovo tecnico e con nuovi metodi di allenamento cambia tutto. Ed infatti sono già tornati ad allenarsi diversi ragazzi che avevano sospeso la loro attività. La società è contenta di questo: c'è differenza tra una seduta d'allenamenta fatta in 7-8 persone o in 15. Vediamo se questo cambiamento sarà accompagnato da risultati importanti per la classifica". Della serie: "Dopo la scossa la svolta". Svolta che sarebe di vitale importanza per il Lavinio Campoverde. "Mancano 8 partite, 4 in casa e 4 fuori. Giocheremo soltanto con 2 squadre che ci seguono in classifica; tutte le altre sono davanti. Ma finora non ho visto delle 'ammazza-campionato', e battaglieremo con tutte anche perchè si parte sempre da 11 contro 11. Per questo rush finale l'obiettivo è quello di mettere in cascina quanti più punti possibili in modo tale da lasciare dietro almeno 4 o 5 avversarie: questo è il nostro sogno". Il primo test non è dei più semplici: il Lavino Campoverde è atteso dalla sfida al Casilina BCCR. "Un'ottima squadra" - il commento di Sorce -, "la miglior difesa del campionato con soli 14 gol subiti. Non segna come le altre, però incassando poco alla fine i punti li fa. Ci toccherà arginare questa "muraglia"; noi ci proveremo".

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