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L'INTERVISTA
25 Settembre 2019
Calcagni con la sciarpa della Boreale ©GazzettaRegionale
Tanta fatica, tanto sudore, ma ancora 0 punti in classifica per la Boreale Don Orione. Tre partite, tre sconfitte è infatti il verdetto fin'ora per i biancoviola, che, però, possono ambire sicuramente a molto di più. "Non tutto il male viene per nuocere" si dice, infatti, e nel loro caso è proprio così. Il gruppo di Calcagni è infatti completamente nuovo, giovane e deve ancora trovare la condizione per giocare in Elite. Se la classifica non sorride poi a livello di punti c'è però da dire che rispetto alle squadre lì sotto una differenza sostanziale ci sta ed è rappresentata dalla colonna dei gol subìti: sono infatti solo 4 a scapito delle adiacenti Sora e Itri che hanno raggiunto già la doppia cifra. Allora un potenziale, seppur nascosto, c'è, un tesoro da dover tirare fuori al più presto come afferma mister Calcagni stesso: "La maggior parte dei miei ragazzi non è abituata all'Elite, provenendo da altre categorie. Stiamo pagando lo scotto dell'impatto con questo campionato decisamente importante, ma nonostante le sconfitte posso assicurarvi che ho visto molte cose buone. In allenamento ci mettono sempre il massimo dell'impegno, così come in partita e piano piano stanno prendendo il ritmo. Proprio su questo dobbiamo lavorare, sul ritmo e sull'intensità, perché la qualità c'è ed è tanta". E in questo la società lo aiuta: "Stiamo tutti aspettando che questo fiore sbocci. Anche a livello societario è così, poiché nessuno in società mette pressioni, anzi, ci osservano a 360 gradi e sanno che abbiamo ancora molto da dare". Potenziale che a sprazzi è uscito in queste prime tre partite: "In ogni sconfitta fin qui ci sono stati dei miglioramenti e delle cose buone. Nella prima, infatti abbiamo creato tanto e siamo stati ostacolati solo dall'enorme bravura del portierone della Virtus Faiti. In quella con la Lodigiani poi abbiamo subìto, è vero, però c'è da dire che abbiamo perso solo al 93'. Per non parlare dell'ultima, quella di sabato con l'Insieme Ausonia, in cui siamo anche andati in vantaggio tenendo bene il campo. Piano piano stiamo crescendo e sono sicuro che a breve dimostreremo la nostra pasta".
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