Pro Roma, Gentile "Una sconfitta da cui apprendere"

La Novauto Pro Roma manca l'appuntamento con il 4° risultato utile consecutivo, che guardando la classifica appariva sostanzialmente alla portata ed importante per issarsi a -2 dal 3° posto. Invece sul terreno di gioco dell'Itri arriva un ko inaspettato e brutto per quanto visto in campo: con i ragazzi di Luciano Gentile nervosi (estratti due rossi nel finale di gara) e privi di idee. Ed è proprio il tecnico a motivare questa sconfitta, maturata nel secondo tempo. "Ci aspettavamo una partita difficile - ha commentato -, anche perchè su questo campo hanno faticato tante squadre. E così è stato, perchè l'Itri è stato un avversario duro da affrontare. Non abbiamo sbagliato l'approccio alla gara bensì il proseguo. Abbiamo messo la partita sul piano fisico, quando invece dovevamo avere più lucidità nel possesso palla e trovare delle soluzioni giuste per i nostri attaccanti. Invece abbiamo sofferto il loro modo di giocare, la loro intensità, che ha portato a questa sconfitta. Un ko da cui dobbiamo imparare che a volte serve giocare meno ed essere più presenti sul campo". Gentile prosegue analizzando il secondo tempo, in cui i locali hanno trovato le 2 reti della vittoria. "Volevamo dire la nostra e purtroppo non ci siamo riusciti. Loro sono stati più bravi dal punto di vista fisico e dell'intensità di voler centrare i 3 punti. Noi non abbiamo messo le loro stesse qualità e su questi campi lo paghi a caro prezzo. La partita con l'Audace ci aveva dato la giusta spinta per affrontare l'incontro di Itri. Noi abbiamo fatto risultati importanti anche con squadre come Torrenova e Campus Eur. Però purtroppo quando incontriamo avversarie che fanno della fisicità e dell'intensità il loro punto di forza, a volte andiamo in difficoltà. Non è vergogna ammetere questo problema, ma dovremo soltanto lavorare nelle prossime settimane per migliorarci".