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Ostiense Calcio, Mancini: "Trovata la giusta quadratura"

Il capitano dei biancoverdi commenta l'ultima vittoria e il periodo della sua squadra

27 Gennaio 2020

Ostiense Calcio, Federico Mancini

Ostiense Calcio, Federico Mancini

Ostiense Calcio, Federico Mancini

Un weekend di gare positivo per la Juniores Regionale C dell'Ostiense Calcio che domenica ha conquistato una convincente vittoria ai danni del Trigoria. La formazione di mister Massimo Fabietti ha sfornato un'ottima prestazione imponendosi per 5-1 e certificando il percorso di crescita intrapreso. Federico Mancini, giocatore cardine della compagine biancoverde, ha raccontato le sue sensazioni dopo l'ultimo successo, elogiando inoltre tutta la sua squadra: "Abbiamo giocato una gran partita riuscendo a mettere in campo tutte le nostri doti. Siamo stati tutti molto bravi, sono contento per la doppietta che dedico alla mia famiglia la quale non poteva esserci per via dell'influenza, ma resto comunque soddisfatto in generale per la prestazione corale che ci ha permesso di raccogliere un altro buon risultato. All'inizio della stagione non eravamo partiti bene, era il primo anno che giocavamo insieme per cui dovevamo trovare la nostra quadratura e le giuste intese in campo. Partita dopo partita tuttavia siamo migliorati in maniera esponenziale, grazie anche e soprattutto a mister Fabietti che ci ha fatto diventare squadra". Cresciuto e formato nel ruolo di ala, Federico ha proseguito la nostra intervista parlando degli obiettivi a cui può ambire questa compagine, parlandoci anche un po' di sè: "Al momento puntiamo solo a fare bene di domenica in domenica, continuando in questo percorso di crescita per arrivare più in alto possibile in classifica. Nelle prime partite è mancata leggermente un'intesa difensiva e cattiveria sotto porta, ora piano piano stiamo trovando i meccanismi giusti durante gli allenamenti per poi riproporli in partita. Ho sempre giocato come ala su entrambe le fasce e quest'anno mi sto trovando particolarmente bene in questo ruolo, variando il raggio d'azione anche durante i match. Il giocatore a cui mi ispiro? Non ho ne ho uno in particolare, mi piace molto Immobile per la grinta e la tenacia che mette ogni volta che scende in campo".

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