Eretum, Alessandro Afflitto: "Ringrazio staff e giocatori"

Come tutte le società anche l'Eretum Monterotondo sta rispettando le direttive emanate dal Governo causa pandemia da Coronavirus. Abbiamo sentito Alessandro Afflitto, tecnico della Under 19 Regionale.

Mister, come era la condizione fisica prima dello stop delle attività?

La condizione della squadra era ottima perchè venivamo da 4 risultati utili tra cui il pareggio allo scadere contro il Cantalice e, nel recupero contro l' Athletic Soccer Academy, (gara iniziata al 35' del secondo tempo su 1-0 per loro) è finita 1-1 ed infine la vittoria per 2-1 a Guidonia nello scontro diretto per cui stavamo vivendo un periodo ottimale dal punto di vista fisico e mentale; diciamo che siamo stati penalizzati da questo fermo ma prima di tutto viene la salute poi il divertimento.

Come stanno vivendo questa emergenza e come cercano di mantenersi in forma visto le ultime restrizioni ?

“I ragazzi si allenano in casa per quel poco che possono, per ingannare anche la noia. Son molto dispiaciuto perché con la società si era deciso di allenarci con la prima squadra per questo finale di stagione. Opportunità per tanti ragazzi di mettersi in mostra per un eventuale chiamata in Eccellenza, da esempio sono stati i vari: Pecorari, Tiscione, Federici, Pastore e Cirulli i quali erano già nel giro della prima squadra.” Il tecnico continua: “Con i ragazzi mi sento quotidianamente e le richieste sono più che altro per come, quando e se riprenderà il campionato. Ci auguriamo tutti che finisca presto questo brutto periodo che ha colpito tutta la Nazione così da poter tornare ad allenarci e giocare. I ragazzi sono molto diligenti e responsabili, stanno seguendo un mini programma messo a disposizione dal preparatore atletico e sono sicuro che al rientro si faranno trovare pronti.”

Infine mister che messaggio ti senti di mandare ai tutti i tuoi ragazzi?

Il messaggio che voglio mandare ai ragazzi è sicuramente di ringraziamento, come ringrazio il mio staff, Raffaele Tiscione, Scatena, Perini e Del Prete che sono state sempre presenti e professionali. Abbiamo passato momenti difficili anche dovuti al terremoto societario che ci ha investito, abbiamo avuto 6 ragazzi infortunati in maniera seria e che non hanno ancora recuperato e questo ci ha complicato un po’ la strada. Tanto merito va ai ragazzi che non hanno mai smesso di crederci. Il mio augurio è di trovarci presto sul campo!