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L'intervista

Aranova, Di Curzio: "Noi una matricola, ma senza limiti"

Il tecnico del club rossoblù confermato sulla panchina della Juniores, pronta ad esordire in Elite: queste le sue parole

15 Agosto 2020

Aranova, Di Curzio: "Noi una matricola, ma senza limiti"

Di Curzio

L’Asd Aranova è lieta di comunicare che alla guida dell’Under 19 è stato confermato, per il secondo anno consecutivo, mister Giancarlo Di Curzio. La squadra nella prossima stagione 2020/2021 disputerà il campionato Under 19 Elite dopo il secondo posto conquistato nel corso della stagione 19/20. Ecco l’intervista integrale a Di Curzio:


Buongiorno mister, al termine della scorsa stagione il secondo posto è valso il titolo d’Elite per l’U19 dell’Aranova: quali sono state le emozioni e le sensazioni provate?


“Si è partiti con una rosa completamente nuova, quasi interamente sotto età, perché lo scopo era quello di sviluppare un progetto biennale con l’intento di portare la categoria Elite entro i 2 anni. Ci siamo riusciti con un anno di anticipo, avremmo voluto festeggiarlo sul campo ma il Covid non ce l’ha permesso per cui abbiamo lasciato da parte i festeggiamenti per rispetto di tutto ciò che è stato ma ci siamo tenuti stretti la soddisfazione di aver bruciato le tappe con il salto di categoria”.


Come si riparte dopo tutti questi mesi di sosta: come vi state organizzando in vista della ripresa?


“Lo stop, parlando di calcio, è stato qualcosa di unico per tutti. Ora stiamo preparando con il prof. Paolo Troiani il lavoro da svolgere nel dettaglio perché sono sicuro che chi lavorerà bene nella prossima preparazione potrà trarre dei benefici importanti più di qualsiasi altra annata. Sarà importante, in parallelo, lavorare mentalmente con i ragazzi perché 5 mesi lontani dai campi non è cosa da sottovalutare alla loro età”.


Quali sono gli obiettivi per la prossima stagione considerando anche la difficoltà delle avversarie che ci saranno?


“Per l’Aranova sarà la prima volta in Elite, esserci arrivati con un anno di anticipo ci impone di onorare questo privilegio ricordandoci che siamo una matricola a livello di storia. Non dobbiamo porci obiettivi concreti se non quello di volerci divertire mantenendo la categoria anche per la prossima stagione ovviamente. Lo faremo ripartendo dal blocco della scorsa stagione con l’inserimento di qualche pedina, sappiamo che affronteremo realtà importanti, ma con rispetto, umiltà e consapevolezza vogliamo onorare questa maglia ovunque andremo a livello di prestazioni, lealtà ed atteggiamenti come la società ci chiede sempre”.


Quale è l’immagine più bella che porti dentro della scorsa stagione e la partita che ti ha regalato più emozioni?


“Sono state 21 partite mai scontate di un campionato a livello di qualità nettamente al di sopra delle ultime stagioni. Sicuramente il blitz di Oriolo è stato il momento migliore della nostra stagione, prestazione con la P e vittoria pesante in uno scontro diretto in cui vincere significava consolidare il secondo posto e farlo con almeno 3 goal rappresentava anche capovolgere il discorso scontro diretto. Averlo fatto con quella maturità e personalità è stato motivo di grande orgoglio e credo che da lì sarebbe veramente stato difficile per chiunque toglierci punti fino alla fine della stagione”.

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