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l'intervista
14 Ottobre 2020
L'inizio del campionato non è stato quello sperato da Simone Lascaro, ma il suo Certosa sta continuando a lavorare a testa bassa. I neroverdi sono usciti sconfitti per 4-1 con il Fonte Meravigliosa ma la prestazione è stata positiva, specialmente nella prima frazione: "Abbiamo giocato una gara dai due volti: nel primo tempo abbiamo giocato molto bene, mettendo in grande difficoltà il nostro avversario e mostrando un buon gioco. Non a caso siamo andati subito in vantaggio. Poi abbiamo subito il pari molto ingenuamente e nella ripresa, dopo quindici minuti positivi da parte nostra, l'attaccante ospite ha segnato un bel gol e li c'è stato un blackout. Peccato, si è completamente spenta la luce e non siamo più riusciti a rientrare in partita. Sono dispiaciuto, tuttavia i ragazzi si stanno allenando bene, non posso rimproverargli nulla, forse ci manca un po' di esperienza, ma c'è tempo per lavorare". La squadra adesso è tornata al lavoro e Simone Lascaro suona la carica: "Quella contro il Fonte Meravagliosa è stata una sconfitta educativa: ci ha portato con i piedi per terra, ci ha fatto capire subito che questo campionato è impegnativo, nonostante i tre gironi. Nessuno ci regala niente a nessun livello. Ora testa alla prossima: sabato non vediamo l'ora di giocare di nuovo perchè noi non siamo quelli del black out contro il Fonte Meravigliosa, quelli non sono i miei ragazzi. Dimostreremo fin da subito di che pasta siamo fatti.
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