Unipomezia, Lo Russo: "L'asticella va alzata partita dopo partita"

Dopo la pesante sconfitta della scorsa settimana in casa dell’Aprilia Calcio, l’Under 19 Nazionale dell’Unipomezia si riscatta vincendo con il Team Nuova Florida. Al di là dello 0-2 finale, è stata la prestazione dei giocatori in campo a soddisfare il tecnico pometino Domenico Lo Russo: "Nei primi minuti abbiamo fatto fatica – ammette a fine gara l’allenatore dell’Unipomezia – ma dobbiamo anche dire che Costanzelli e Rocco sono due attaccanti di grande qualità per questa categoria, visto che lavorano già in prima squadra. I nostri difensori non hanno grande velocità, quindi abbiamo impiegato un po’ di tempo per trovare i riferimenti e ridurre le distanze tra i reparti. Il passaggio da due a tre centrocampisti ci ha aiutato da questo punto di vista, perché abbiamo tolto qualche riferimento alla profondità dei loro attaccanti. La nostra qualità migliore è in fase di ripartenza, e infatti in due o anche tre occasioni abbiamo costruito delle azioni importanti che però non abbiamo sfruttato in maniera adeguata. Siamo in un momento in cui i giovani della prima squadra non scendono, vista la situazione complicata, quindi andiamo avanti con le nostre forze. Il gruppo è formato da ragazzi che per la prima volta competono in questa categoria, per noi è un motivo di orgoglio aver portato a casa la vittoria contro una diretta concorrente che abbiamo appena scavalcato in classifica e che, tra l’altro, all’andata ci aveva segnato cinque reti. Lo abbiamo fatto con cinque ragazzi del 2005 in campo, cosa che forse passa troppo sotto traccia: quel gruppo l’ho allenato per due anni, quindi so cosa possono dare i ragazzi. Insieme al mio collaboratore Andrea Tuttoilmondo ci stiamo divertendo a portare avanti questa avventura: mantenendo questa categoria, il prossimo anno con il gruppo dei 2005 potremo progettare qualcosa di importante". La proiezione al futuro, in ogni caso, non distoglie mister Lo Russo e l’Unipomezia tutta dal lavoro quotidiano incentrato sul campionato attuale: "Nel girone di andata – sottolinea il tecnico – abbiamo lasciato per strada quattro o cinque punti, a causa soprattutto della nostra inesperienza, perché sul campo non abbiamo demeritato con nessuno. Siamo in linea con gli obiettivi prefissati, anche se abbiamo occupato la quinta posizione per un bel periodo, ma il nostro potenziale è da 6° o 7° posto. Da qui in avanti proseguiremo il nostro cammino di crescita per inserire quanti più 2005 possibile per prepararli alla prossima stagione in cui, magari, potremo lottare per altri obiettivi. Con il direttore sportivo Alberico Gallo abbiamo fatto un gran lavoro per rinforzare la squadra nel periodo invernale, quindi ora pensiamo alla prossima gara con il Cynthialbalonga, che per noi rappresenta una ferita ancora aperta: all’andata abbiamo perso proprio all’ultimo secondo e siamo molto dispiaciuti di aver lasciato per strada quei punti. Loro sono una squadra che punta in alto, ma noi siamo convinti di poter far bene: sappiamo di dover vincere gli scontri diretti con chi lotta per il nostro stesso obiettivo, ma è anche vero che l’asticella va alzata sempre un po’ di più di partita in partita".