Unipomezia, Lo Russo: "Nel complesso sono soddisfatto, risultato eccessivo"

L’Unipomezia continua il suo percorso altalenante in questa fase della stagione. Dopo la pesante sconfitta con l’Aprilia Calcio, i ragazzi di mister Domenico Lo Russo si erano ripresi in casa del Team Nuova Florida, per poi cadere di nuovo in maniera piuttosto netta in casa contro il Cynthialbalonga. Il 3-5 finale è stato frutto di una prestazione non equilibrata dei pometini, andati in vantaggio e poi rimontati dagli avversari, in maniera forse anche eccessiva secondo il tecnico dell’Unipomezia: "Per come si era messa la partita, chiudere il primo tempo sotto 4-1 è stata una punizione eccessiva per noi. I loro gol sono stati più frutto della qualità dei loro singoli piuttosto che della manovra corale. Nel primo tempo come squadra ci siamo mossi meglio di loro, ma il loro secondo gol, bello ma fortunoso, ci ha tolto delle certezze, portandoci ad abbassare il nostro baricentro. Fisicamente il Cynthialbalonga è una delle squadre più prestanti del girone, cosa che noi abbiamo pagato perché siamo strutturati in maniera molto differente. Nel secondo tempo a livello tattico non abbiamo cambiano quasi nulla, cercando di sfruttare il loro abbassamento: abbiamo riaperto i conti con due reti, ma poi aver chiuso in nove contro undici ci ha inevitabilmente condizionati. Nel complesso sono soddisfatto, anche perché avevamo quasi tutti 2004 in campo. Ci manca solo l’ultimo step per giocarcela davvero alla pari con chi punta ad obiettivi di alta classifica, questo è l’unico motivo di amarezza all’interno di una prestazione tutto sommato positiva, al contrario di quanto visto in occasioni precedenti. La Juniores è la categoria in cui si paga sul serio l’eventuale gap fisico: nel resto del settore giovanile non è così. Per far fronte a questa difficoltà è fondamentale l’organizzazione di squadra, ogni giocatore deve sapere come e dove muoversi per liberarsi da marcature e duelli fisici non sempre alla pari. Contro il Cynthialbalonga ci siamo riusciti solo in parte a fare questo, dunque dobbiamo continuare a lavorarci. Non è una richiesta semplice, perché il dispendio fisico è importante, ma la società mi ha dato il tempo necessario ad improntare un lavoro di crescita e questo per noi è un vantaggio anche in ottica prossima stagione".