Alla scoperta di bomber Brunetta "Non ci sono play off senza Lodigiani"

Con nove partite da disputare prima della fine del campionato, siamo in quella fase in cui ogni punto può fare la differenza. Nel girone C, a parte la Nuova Tor Tre Teste di Buffa che sembra ormai certa di partecipare alle fasi finali regionali, la classifica è corta. A darsi battaglia per la zona play off ci sono ben 5 squadre, ma a fine stagione a parteciparvi saranno soltanto 3 di loro. Chi in questo momento, in termini di classifica, è più in difficoltà è la Lodigiani: i biancorossi sono a 29 punti appaiati al Giardinetti con la differenza che, la squadra allenata da Ranieri, deve recuperare lo scontro diretto con l’Atletico 2000. Ma come dicevamo prima la classifica è corta, può succedere di tutto. Per far sì che la Lodigiani raggiunga il suo obiettivo, saranno determinanti i gol del suo bomber Lorenzo Brunetta, già arrivato a 15 realizzazioni. L’attaccante biancorosso sta disputando un’ottima stagione e queste sono le sue parole quando gli chiediamo se è soddisfatto del suo campionato: "Sicuramente posso dire di essere soddisfatto. Ho trovato la via del gol alla seconda giornata di campionato, poi è stato un crescendo e questo mi ha dato fiducia. Mi sono messo spesso a disposizione della squadra cercando di essere determinante anche quando il gol era lontano, questo perché la cosa che più conta è il risultato finale e non la gloria personale. Dopo quasi due anni di fermo causa pandemia non mi aspettavo di tornare in campo sempre pronto a sfruttare qualsiasi occasione per fare gol. Questo è anche merito del Mister e del Prof che sin dall’inizio della stagione sono riusciti a farmi migliorare sia sotto il profilo tecnico che atletico". A livello personale è difficile non essere soddisfatti, però Brunetta ha ben chiaro che per conquistare un posto nella zona play off, ci sarà da sudare: "Quest’anno non abbiamo iniziato nel migliore dei modi. Sono arrivati ragazzi nuovi che si dovevano ambientare e capire il nostro gioco, per questo ci è voluto del tempo. Diciamo che la prima parte del girone di andata è stata tutta in salita. Alternavamo risultati positivi a sconfitte, ma questo non ci ha mai demotivati né disuniti. Poi è arrivata la partita con il Sora che ha segnato un cambiamento radicale. Infiliamo quattro vittorie consecutive e a Natale ci ritroviamo terzi in classifica. Segue un altro periodo altalenante, forse dovuto anche al cambio di allenatore, ma stiamo ritrovando la quadra giusta. In merito alla fase finale posso dire che non ci sono play-off senza Lodigiani". Brunetta si sta confermando come uno dei migliori attaccanti della categoria, ma le sue caratteristiche non sono quelle del classico numero 9: "Nasco come trequartista, poi ad attribuirmi questo ruolo fu Bartoli. È stata una scoperta, e per me anche una scommessa, non avendo le caratteristiche fisiche da centravanti. È insolito vedere un numero 9 che deficita in altezza, ma posso dire di compensare con astuzia, velocità e visione di gioco. L’attaccante se non segna non sta bene con sé stesso e proprio per questo voglio continuare a segnare - continua poi con un aneddoto - Mi ricordo che nel ritiro di prestagione feci una scommessa. Dovevo chiudere il campionato con almeno 20 gol e, continuando così, dovrei farcela. Sarebbe una soddisfazione riuscire a vincere la classifica capocannoniere dell’under 19, portando assieme ai miei compagni la squadra ai play-off". Il bomber conclude poi con uno sguardo al futuro: "Cosa mi aspetto per il futuro? Tutto e niente. Andrò avanti in questo percorso con l’ambizione di accedere al calcio professionistico, mi rendo conto che le possibilità sono minime e spetta a me saperle sfruttare".