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Colleferro, Schiavella: "Non è semplice, ma vogliamo arrivare in alto"
Mister Schiavella, allenatore del Colleferro, ha parlato del rendimento stagionale della sua squadra focalizzandosi sull’aspetto mentale dei giocatori: "Io sono una persona insoddisfacente per natura, voglio sempre dare il massimo e vorrei che i ragazzi diano sempre il meglio in ogni partita. A volte succede che sottovalutiamo le squadre perché sono più in basso in classifica rispetto a noi, come con la Polisportiva Tecchiena, dove abbiamo perso cinque punti tra andata e ritorno. Questo atteggiamento lo rimprovero ai ragazzi. Per me nel calcio, ogni partita, che sia contro la prima in classifica o l’ultima devi giocarla in campo. Sotto l’aspetto mentale ci sta ancora da lavorare. Per quanto riguarda il resto stiamo facendo un bel cammino. Sono convinto che se si lavora bene e se la squadra si mette a disposizione, i risultati arrivano". Il Colleferro si trova in un girone dove la prima posizione, al momento occupata dalla squadra allenata da Schiavella, e la settima distano solamente quattro punti. Il mister ha chiarito l’obiettivo per la fine della stagione: "I presupposti e le condizioni per arrivare primi ci sono tutte. In uno sport come il calcio, dove sono gli episodi a determinare un risultato, tutto può accadere. Posso garantire che noi ci siamo prefissati l’obiettivo di arrivare in alto. Chiaramente non è facile vincere quando hai alle spalle sei squadre in così pochi punti". Infine, l’allenatore dei rossoneri ha parlato del prossimo impegno in campionato, la partita contro il Rocca Priora. All’andata il Colleferro non riuscì ad andare oltre il pareggio. Queste le parole del mister: "Purtroppo non ho visto la partita di andata perché ero in quarantena, rivedrò bene la partita dai filmati. Il Rocca Priora è una buonissima squadra sotto tutti gli aspetti, sa stare bene in campo e ha tre o quattro elementi forti che dovremo andare a tamponare. Stiamo preparando la partita nel miglior modo possibile, sotto ogni aspetto tattico. La differenza la farà l’approccio alla partita, proverò a far capire ai ragazzi che questo deve essere forte è determinante dal fischio d’inizio. Dovremo cercare di avere noi il pallino del gioco, ma in partita tutto può accadere".