Fonte Meravigliosa, Neri: "E' la vittoria del progetto tecnico"

La Fonte Meravigliosa è una delle 3 squadre che nell’ultimo turno ha staccato il pass per le fasi finali regionali. La vittoria con la Boreale ha permesso ai gialloblù di qualificarsi con 4 giornate di anticipo, ed ora manca da definire soltanto il piazzamento finale. Questo traguardo è però il frutto di un lavoro che è partito anni fa, quando la Fonte Meravigliosa non aveva l’appeal di ora e quando la partecipazione ad una fase finale regionale era solo un miraggio. Invece ora è tutto vero, e Riccardo Neri ci ha spiegato come il club sia arrivato a raggiungere questo obiettivo: "Innanzitutto, faccio i complimenti a tutti i ragazzi e a tutto lo staff, in particolare a mio fratello Giorgio Neri che è il principale artefice di questa qualificazione. Inoltre, ci tengo a ringraziare Valerio Moret, il Prof Lorenzo Fabiani e il nostro dirigente Giuseppe Del Vecchio, che sono elementi importanti che hanno reso possibile tutto questo, grazie alle loro mille attenzioni e ad il tanto lavoro per perfezionare il tutto, in modo scrupoloso e dettagliato. Questa per la Fonte Meravigliosa è la prima volta, non era mai successo di raggiungere le fasi finali, ed è un grande motivo d’orgoglio. Tutto è partito 4 anni fa quando vinsi il campionato regionale con alcuni ragazzi che oggi stanno con me in prima squadra. Quando giocammo in questa categoria, in passato a due gironi, ci salvammo in maniera tranquilla e quest’anno molti non credevano in noi, e pensavano che avremmo fatto fatica anche a salvarci. Invece il raggiungimento delle fasi finali è un grande motivo d’orgoglio, e che deve essere da esempio per tutte le altre categorie, visto che abbiamo tutte e 5 le categorie in Elite, e che stanno facendo tutte bene. La nostra Academy sta lavorando bene. Il percorso con questa categoria è partito ad aprile dell’anno scorso, quando io e mio fratello Giorgio abbiamo iniziato a lavorare sulla mentalità di questi ragazzi, inculcandogli una cultura del lavoro vincente. Questa squadra non aveva alcuna esperienza in questa categoria per cui questo traguardo ha un valore doppio. Purtroppo, in qualche scontro diretto abbiamo commesso degli errori individuali che ci sono costato caro, ma sotto il punto di vista del gioco e della mentalità abbiamo sempre dominato. Non ci siamo mai presentati per fare un gioco speculare e in ripartenza, bensì abbiamo sempre tenuto ben saldi i nostri principi, giocando palla a terra ed esprimendo un gioco corale.  Abbiamo sorpreso tutti, ed ora in queste ultime 4 partite, continueremo a lavorare e lottare per continuare a crescere, cercando di raggiungere il piazzamento più alto possibile.  Queste 24 partite sono il simbolo del lavoro che tutta la società Fonte Meravigliosa sta facendo ormai da anni, un conto è dirlo un altro è farlo". Come si può intuire dalle parole di Riccardo Neri, la gioia di aver raggiunto un obiettivo del genere è tanta, ma per una società che nel giro di pochi anni è riuscita ad ottenere l’Elite con tutte le categorie e che in Promozione sta ben figurando con una squadra giovane, questo è solo il naturale corso degli eventi, e Neri ci spiega il perché: "La forza di avere una Juniores così, fa sì che poi la prima squadra si auto-sostenga: noi come società non paghiamo nessuno e preferiamo valorizzare i nostri giovani. Curiamo tutto in maniera dettagliata, ogni aspetto, e non abbiamo fretta di raggiungere i risultati sportivi. Abbiamo investito nella progettazione e nelle infrastrutture, e noi piuttosto che pagare giocatori e staff, preferiamo formarli. Ad oggi siamo un punto d riferimento nel quadrante sud di Roma, con 5 categorie Elite e con un progetto tecnico valido. Da noi vige la meritocrazia e questo traguardo è il risultato della programmazione e dei sacrifici di tutti. Siamo una società in attivo, in sviluppo e che è in grado di auto-sostenersi. Non abbiamo mai pagato nessuno, e non abbiamo cercato nessuna scorciatoia. Devo ringraziare i presidente Mauro Neri e i vice presidenti Marco Varusio e Massimo Mariani, che hanno creduto in questa mia folle visione e che hanno finanziato il progetto Fonte Meravigliosa. Questa è la vittoria di un progetto tecnico con principi sani. Spesso le società cercano di arrivare ai risultati pagando e cercando di velocizzare il processo, ma quello che conta è avere un progetto limpido, sano e di qualità".