Palocco, Venturini è il nuovo DT: "Conosco l'ambiente, vogliamo continuare a crescere"

Da ormai qualche giorno all'interno dell'organigramma del Palocco si è inserita una nuova figura che aiuterà la società nel suo percorso di crescita. Stiamo parlando di Marco Venturini, Direttore Tecnico che si occuperà della Prima Squadra e della categoria Under 19. Il suo arrivo è un ulteriore passo verso la consacrazione del Palocco nel panorama calcistico laziale e grazie alla sua esperienza sarà in grado di trasmettere a tutto il club nuove e importanti conoscenze, tecniche e non. Queste sono le sue parole riguardo l'approdo in società: “Lavoro e vivo e Palocco da 52 anni e, tra le altre cose, ho fatto tutta la trafila delle giovanili in questa società. Poi ho girato qualche anno in altre società tornando anche al Palocco dove ho vinto anche dei campionati. Sono sempre stato un tifoso di questo club e quando potevo l'andavo a vedere sempre con piacere. L'idea di entrare all'interno della società nasce già dalla scorsa estate quando il presidente Alessandro Orsini, che conosco da quando siamo piccoli, Gianni Capurro e Maurizio Minnucci, mi hanno proposto di allenare la Prima Squadra. L'invito, per quanto fossi lusingato, è stato declinato perché non ritenevo giusto lasciare la Pescatori Ostia orfana del suo allenatore. Nel corso della stagione siamo poi rimasti in contatto e, in questa parte finale di stagione, abbiamo chiuso questo accordo, con molto entusiasmo – il Direttore Tecnico continua – In promozione ci ho giocato molti anni, per cui la conoscono molto bene. Facendo un parallelismo con il mondo dei professionisti, mi piace pensare che questa sia la mia Serie B e che l'Eccellenza sia la Seria A. A livello lavorativo i reputo una persona di campo, mi piace vedere, testare e creare un rapporto con i ragazzi, quindi diciamo che mi sento più allenatore che direttore”. Dalle parole del nuovo Direttore Tecnico arancioblù emerge quindi un forte legame con il Palocco, un ambiente già ampiamente consciuto. Il classico processo di ambientamento è quindi una mera formalità e Venturini parla già di obiettivi e fututo: “Già prima dell'arrivo conoscevo tuttti gli allenatori. L'unico che ho consciuto qui è stato Massimo Vinci, tencico dell'Under 18. Patalano, Buzzi e Santoprete li conosco bene, per cui il rapporto e il legame che c'è tra di noi è molto forte. Innanzitutto ci tengo a fare i complimenti a tutti. Con tutte le categorie stiamo lavorando bene e siamo in corsa per le fasi finali e con la Promozione abbiamo, e stiamo lottando, contro una corazzata come il Nettuno. Per cui non posso che fare i complimenti a tutti per quello che stanno facendo e costruendo. Con l'Under 17 qualificarsi è difficile ma ci proveremo, con l'U18 possiamo arrivare primi e con l'U19, essendo già qualificati, vogliamo provare a dire la nostra anche nelle fasi finali. Con la Prima Squadra vogliamo mantenere il secondo posto, perché i ragazzi sono eccezionali, soni uniti e sono un bellissimo gruppo. La speranza è sempre l'ultima a morire e le partite vanno sempre giocate tutte – conclude poi Venturini – Per il futuro uno dei nostri obiettivi è sicuramente quello di coinvolgere il quartiere e cercare di diventare un punto di riferimento per tutti. Scherzando io dico sempre che vorrei che diventassimo come l'Atletico Bilbao, una società dove tutti i tesserati sono cresciuti qui a Palocco. Alessandro, Maurizio e Gianni si sono impegnati tantissimo per tutto e cercheremo di migliorare in ogni settore, ma quello che cercheremo di fare e creare una società pronta ad accogliere i ragazzi per crescere e divertirsi. Il calcio è vita, rapporti e legami, e ci insegna a reagire alle difficoltà. Quindi vogliamo creare un ambiente sano e competitivo”.