Pro Roma, Fraschetti: "I play off non sono un punto d'arrivo, vogliamo dire la nostra"

Il Pro Roma nella giornata di sabato ha centrato lo storico raggiungimento delle fasi finali regionali, il giusto coronamento di una lunga stagione che ha visto la squadra di Italo Fraschetti, prima inseguire il quarto posto e poi, una volta agguantato, difenderlo con le unghie e con i denti. L'allenatore giallorosso ha per questo parlato della sua squadra e, più in generale, del rendimento stagionale dei suoi ragazzi: "È un gruppo che conosco da molti anni, poi nel corso dell’anno si è modificato perché sono entrati molti 2004 che hanno rafforzato la squadra. I 2002, invece, sono passati con la prima squadra, al momento ne ho solo uno in rosa. Questa stagione non era iniziata nel migliore dei modi per quanto riguarda i risultati, poi durante l’anno la squadra è migliorata molto sotto il profilo del gioco e sono arrivate le vittorie. I ragazzi spesso hanno dovuto fare due partite nel weekend, aiutando la Promozione, e questo ha permesso loro di crescere caratterialmente. Hanno preso fiducia nei propri mezzi e sono diventati una vera squadra, molto compatta". Grazie alla vittoria, in rimonta, contro la Virtus Faiti, il Pro Roma si è matematicamente classificato quarto nel girone B e raggiungendo così la qualificazione ai playoff con una partita d’anticipo. Questo traguardo è stato commentato così dall'allenatore giallorosso, parlando anche di cosa si aspetta da queste partite: "Il nostro obiettivo era arrivare ai playoff, ora ci siamo e vogliamo giocarcela con tutte. La conquista non deve essere un punto d’arrivo. Scenderemo in campo senza pressioni e senza avere paura di nessuno. Oggi i ragazzi facevano i calcoli per vedere quale squadra poteva toccare a noi, ma alla fine interessa poco, cercheremo di vincere e giocare a calcio, come abbiamo sempre fatto. Sarà una esperienza, tutto quello che verrà sarà tutto di guadagnato".