Lazio, un tris che vale l'ultimo atto: Umbria ko, sarà sfida all'Italia

IL CALCIO E' ROSA – 3ª GIORNATA

LAZIO – UMBRIA 3-2

LAZIO Girolamo, Cacchioni, Assab, Bocchi (24'st Mastromarino), Nardecchia, Carinci (6'st Carusotti), Valerii, Lanna, Cinili (23'pt Miotto), Bullari, Rutigliano PANCHINA Sparapani, Carusotti, Egidi, Catapano, Nardelli, Camarillo CT Cucchi

UMBRIA Antini, Angori, Antonelli, A. Antonini, M. Antonini, Cippiciani, Ciuchicchi, Fabbri, Goretti, C. Mischianti (1'st Quattrone, 44'st Boncini), Rossi PANCHINA Acosta Ampudia, Chiocci, Ercolani, Bianchi, Fischi, Gazzetta, S. Mischianti, Rossi CT Frizza

MARCATRICI Bocchi 36'pt e 45'pt rig. (CL), Goretti 12'st (CU), Rutigliano 18'st rig. (CL), A.Antonini 27'st (CU)

Il Lazio stende la rappresentativa dell'Umbria e conquista la finale contro l'Italia. Le ragazze di Alessandra Cucchi trovano il secondo successo consecutivo dopo quello ottenuto nella giornata di martedì contro lo Zhytoblud e, grazie alla netta vittoria dell'Italia di Canestro contro l'Ekonomist, sorpassano le montenegrine e volano all'ultimo atto. E' l'Umbra però ad impattare meglio sul match con un super intervento di Girolamo che salva la porta in tre occasioni, l'ultima su Cippiciani che aveva calciato a botta sicura. Lazio che risponde con il tiro ad incrociare di Rutigliano che si perde però troppo largo. Al 36' arriva il vantaggio del Lazio con Bocchi, che manda la palla sotto l'incrocio dei pali con una conclusione dalla lunga distanza. Nel finale di match arriva anche il raddoppio: Bocchi realizza con l'aiuto del palo e manda le squadre al riposo sul 2-0. Ad inizio ripresa occasionissima per l'Umbria con Quattrone che stampa sulla traversa una punizione da circa 30 metri. Il gol arriva al 12' e porta la firma di Goretti che su un filtrante dal lato sinistro dell'area allarga il piattone ed insacca. Il Lazio però non molla e con Rutigliano al 18' chiude i giochi. Palla persa dalle umbre che portano le laziali in area, altro calcio di rigore, questa volta segnato dal numero 20. Umbria che però si rialza e con Antonini, sola davanti al portire, accorcia sul 3-2. Poi, però, è festa Lazio.