L'intervista
Boreale, Alessandro Recchia: "Dobbiamo imparare ad essere un gruppo"
La Boreale di mister Alessandro Recchia ha cominciato con il piede giusto la stagione 2022/23. La viola sotto la guida dell'esperto tecnico ha messo a segno una vittoria ed un pareggio, totalizzando 4 punti nelle prime due uscite. Nonostante lo score positivo ottenuto dalla propria formazione l'allenatore non nasconde il proprio rammarico, specialmente riguardo l'esordio contro il Civitavecchia. La gara, terminata 0-0, poteva secondo Recchia avere un esito diverso: "La prima partita è sempre particolare. Abbiamo pareggiato, è vero, ma non abbiamo corso rischi e abbiamo avuto quattro o cinque palle gol nitide. In diverse occasioni un nostro attaccante si è trovato a tu per tu con il portiere, in quei casi deve essere l'estremo difensore ad avere paura, non chi deve segnare. Abbiamo giocato in maniera slegata, puntando solo sulle nostre individualità". Dopo l'esordio a reti bianche la Boreale ha cambiato passo, conquistando nel weekend successivo un prestigioso successo per 3-1 ai danni dell'Urbetevere. Il tecnico nel commentare la partita si è espresso così: "Abbiamo vinto perché siamo stati una squadra. La coesione e la solidità di una rosa è fondamentale per rendere al meglio, è l'aspetto su cui stiamo lavorando di più. Nel mio curriculum di allenatore ho diverse esperienze in questa categoria, sono certo di avere tra le mani ottimi elementi. Se impariamo ad essere un gruppo possiamo divertirci molto". Il buon inizio stagionale fa ben sperare la Boreale, la quale si candida ad essere l'outsider del girone. Recchia, tuttavia, ci tiene a mantenere i piedi ben saldi a terra: "Ci sono molte squadre più attrezzate di noi, ma il nuovo format del torneo potrebbe darci qualche chance in più. La Juniores è una categoria dove l'obiettivo non è legato alla classifica, ma alla formazione di calciatori di livello. Il nostro gruppo ha uno stretto contatto con la prima squadra, ci sono ragazzi che già hanno avuto esperienze in quel senso. Io e Granieri (tecnico della prima squadra viola, ndr) ci conosciamo da 15 anni, così come lui attinge dalla mia rosa io guardo le categorie inferiori. Abbiamo appena fatto salire tre ragazzi del 2005 davvero interessanti in prospettiva". Il prossimo match di campionato vedrà il Fiumicino cercare di porre fine alla temporanea imbattibilità della Boreale. Mister Recchia si prepara così allo scontro: "Sarà una partita difficilissima. Loro sono molto aggressivi, danno l'idea di una squadra pronta a punirti alla prima occasione concessa. Il Fiumicino è una società esperta in questa categoria, approcciamo la gara con molta attenzione. Noi giocheremo in casa, se ci comportiamo da squadra gli renderemo la vita difficile".