Il Civitavecchia di Onorati corre forte: terzo posto, imbattibilità e miglior difesa

Il Civitavecchia di Simone Onorati nel girone A sta dimostrando che in questa categoria ci può stare, e anche bene. Dopo 8 giornate di campionato i nerazzurri occupano la terza posizione in classifica, a -3 dalla seconda e -4 dalla capolista, sono ancora imbattuti - insieme al Tor di Quinto - e sopratutto sono la miglior difesa di tutta l'Under 19 con soli 6 gol subiti. La Vecchia sta tornando a splendere e questo è frutto di un grande lavoro da parte di tutto il club che dopo alcuni anni di assestamento si sta riprendendo la scena del calcio laziale. Il primo, forte, segnale lanciato dal Civitavecchia, è arrivato alla seconda giornata di campionato quando al Tamagnini, contro il Tor di Quinto, ha quasi dominato i rossoblù sfiorando l'impresa di battere la favorita. All'88', però, arrivò il gol del pareggio della formazione capitolina e da quel momento la casa dei nerazzurri diventò un tabù visto che, nelle altre due gare giocate tra le mura amiche, arrivarono altrettanti pareggi, sempre nei minuti finali. Il tabù però è stato sfatato sabato scorso con la vittoria sul Fiano Romano grazie alla reti di Fugalli e Cultrera, una svolta che potrà risultare importante nell'economia del campionato. Mister Onorati ha a disposizione una rosa competitiva, forte in tutti i reparti, a partire dai due portieri - che spesso si alternano - Giustinani e Di Camillo. Il leader difensivo è Celestini, coadiuvato spesso da Fabbri, con Cavallaro in mezzo al campo bravo ad alternare le due fasi ed a dare equilibrio. Sulla trequarti si posiziona poi Imperiale, dotato di una tecnica sopraffina, con il capitano Cultrera che crea scompiglio sulle corsie esterne grazie alla sua imprevedibilità. Davanti il trascinatore è Fugalli che ha solo il piccolo difetto di essere fumantino (vedi la lunga squalifica inflittagli dal giudice sportivo) che sabato è tornato d essere decisivo. Un jolly importante è poi Lucchetti, già da tempo in orbita prima squadra, che nel corso della stagione potrà dare il suo contributo. Parliamo quindi di un Civitavecchia affamato, che non vuole fermarsi e pronto a scrivere una favola che potrebbe essere ricordata a lungo; d'altronde Simone Onorati sa come si fa visto che il primo titolo regionale dell'Urbetevere lo portò proprio lui e chissà che anche quest'anno non possa entrare nella storia della Vecchia, difficile ma non impossibile.