L'intervista
Atletico Torrenova, Farcomeni: "Ci siamo rialzati e vogliamo continuare a vincere"
L’Atletico Torrenova rialza la testa. Dopo una prima parte di campionato non del tutto convincente, i bianconeri hanno invertito la rotta anche grazie all’arrivo in panchina di mister Caruso che ha restituito alla squadra entusiasmo e motivazione. I dieci punti nelle ultime quattro giornate hanno rigenerato l’ambizione playoff. Tra i protagonisti della risalita c’è capitan Vincenzo Farcomeni, autore del gol decisivo nel successo esterno con la Lodigiani: "Non è stata una partita facile ma abbiamo meritato la vittoria, era importante dare continuità al momento positivo. Paghiamo un avvio di campionato al di sotto delle nostre possibilità. Sentivamo di non meritare quella posizione di classifica. Dopo la batosta con la Tor Sapienza, e l’arrivo di Caruso, è scattato qualcosa nelle nostre teste. Sono felice di come ha reagito tutta la squadra e dobbiamo proseguire su questa strada". Il calendario offre ora la sfida al Giardinetti, unica squadra a fare bottino pieno nelle ultime quattro: "Prepariamo la partita come sempre, pensando principalmente a noi stessi nonostante il peso di un derby. Anche loro sono in grande forma e servirà la stessa fame e cattiveria delle scorse settimane". Il trequartista bianconero ha le idee molto chiare riguardo gli obbiettivi da perseguire e non si nasconde: "Abbiamo tutte le carte in regola per confermare le finali dello scorso anno. L’atteggiamento della squadra mi rende fiducioso. Ci troviamo a rincorrere per qualche punto di troppo lasciato per strada ma le partite sono ancora tantissime”. Arrivato alla sesta stagione con questa maglia, Farcomeni è uno dei trascinatori emotivi della squadra in cui punta a rimanere a lungo: "Siamo una grande famiglia. Mi trovo benissimo con dirigenza e compagni, in caso contrario non sarei rimasto tutto questo tempo. In futuro spero di ritagliarmi dello spazio in prima squadra per poter dire la mia anche con i grandi. I giocatori che più ammiro, nel mio ruolo, sono Bernardo Silva del City e Nkunku del Lipsia, anche se per caratteristiche non mi rivedo in nessuno di loro".