La cura Patalano ha funzionato: ora l'Ostiamare vuole i play off

In questa categoria l'Ostiamare si è sempre contraddistinta per aver ottenuto ottimi risultati e per aver formato giovani pronti per il salto in prima squadra. Difatti l'anno scorso, con mister Colantoni alla guida, i biancoviola raggiunsero le semifinali della fase nazionale, sfiorando l'approdo all'ultimo atto perdendo con 4-3 con il Bitonto, e lanciarono diversi ragazzi nelle prime squadre. Dopo un'annata così bella, anche in questa stagione le aspettative intorno ai gabbiani erano alte, ma in avvio di campionato l'Ostiamare ha fatto più fatica del previsto ottenendo risultati non in linea con le previsioni. I biancoviola, infatti, dopo sette partite avevano conquistato appena quattro punti, subito diciassette reti e realizzate undici. Troppo poco per una società di questo blasone, da qui la scelta della dirigenza di affidare la panchina a Manolo Patalano. Dal suo arrivo l'Ostiamare ha cambiato decisamente marcia e lo score fatto registrare fino ad ora ne è la prova: nove partite, ventuno punti (frutto di sette vittorie), venticinque gol segnati e undici subiti. Le uniche due sconfitte sono arrivate con Cynthialbalonga e Lupa Frascati, due squadre che al momento della sfida erano decisamente più pronte, e nonostante questo l'allenatore non si è scoraggiato, continuando sulla propria strada. Nell'ultima settimana è arrivata l'importante vittoria con la Tivoli, per 4-2, e la conquista dei tre punti ha permesso a l'Ostiamare di accorciare ulteriormente sul quinto posto, ora distante sole quattro lunghezze. Dopo un inizio schock, quindi, grazie a Patalano ora i play off sono tornati ad essere un obiettivo concreto, ma adesso viene il difficile perché dopo la settimana di sosta i gabbiani affronteranno prima il Montespaccato e poi l'Aprilia, e molto probabilmente dall'esito di queste due sfide si capirà fin dove l'Ostiamare potrà spingersi.