Il primo passo verso il titolo: i play off partono subito forte

Questa è l'unica sfida che mette di fronte due squadre che non appartengono allo stesso girone e che, quindi, non si conoscono. Aranova e Tor Sapienza arrivano a questo delicato match con percorsi completamente opposti: i rossoblù, nonostante un periodo di stanca a cavallo tra dicembre e gennaio, sono stati sempre saldi nelle prime quattro posizioni e ad inizio stagione sono stati l'unica antagonista del Tor di Quinto; i gialloverdi, invece, nonostante durante tutto il campionato abbiano ampiamente dimostrato di avere le possibilità di arrivare tra le prime quattro, spesso nelle partite decisive hanno sbagliato approccio perdendo punti importanti. La qualificazione, infatti, è arrivata solo all'ultima giornata grazie allo sgambetto della Lodigiani sull'Audace, ed ora i ragazzi di Palmucci, se vorranno andare avanti, dovranno dimostrare di aver capito gli errori. La formazione di Ciambella è una squadra capace sia di gestire il pallone con qualità che di andare in profondità sfruttando il dinamismo e le abilità di Morosi e Palone, ma non solo, i rossoblù interpretano al meglio le fasi della gara e sanno quando è il momento di chiudersi e quando invece è il momento di andare a pressare alto. Il Tor Sapienza dovrà essere bravo a restare concentrato visto che in più di qualche occasione degli sbandoni difensivi sono costati caro. Palmucci ha però a disposizione uno dei migliori portieri della categoria, Ferrante, e giocatori come Attini e Pisani che quando sono in giornata, soprattutto il capitano e numero 10, possono spostare gli equilibri. A fare la differenza saranno anche gli inserimenti di Ciotti e la prestazione del pendolino instancabile Mari. Fare un pronostico su chi sia la favorita è quindi molto complicato anche se, l'Aranova, sembra essere più pronta a raggiungere ai quarti di finale lo Sporting Montesacro.

In foto Morosi e Attini (©Corona-Cervera)