L'INTERVISTA

Boreale, Recchia ai saluti: "Ringrazio la società, pronto per una nuova avventura"

Adriano Berruti

La stagione della Boreale si è chiusa nel peggiore dei modi, con la sconfitta ai tempi supplementari nello spareggio salvezza con il Settebagni che ha sancito la retrocessione dei viola. Di comune accordo, la società ed Alessandro Recchia hanno deciso di separare le proprie strade, con il mister che non nasconde il rammarico di una stagione sfortunata: "Lo scorso anno con i Giovanissimi eravamo riusciti ad ottenere una salvezza che molti ritenevano quasi impossibile. Quest’anno abbiamo dovuto fare i conti con tantissimi infortuni che hanno condizionato i nostri risultati, anche se non mi piace cercare attenuanti. La stessa struttura del campionato non ci ha aiutato, sarebbe più meritocratico affidarsi al rendimento di una stagione che ad una singola partita da dentro o fuori. Avrei voluto terminare diversamente la mia esperienza con questa società che riesce a creare un ambiente perfetto per lavorare serenamente. Ci tengo a ringraziare tutta la dirigenza e lo staff per il supporto quotidiano, in particolar modo il direttore Maurizio Villi". Per Recchia è ora tempo di pensare al futuro con la convinzione di poter dare ancora molto alla categoria: "Sono ormai tantissimi anni che lavoro con la Juniores, che sia regionale o nazionale, e mi piacerebbe proseguire con questa fascia d’età. Cerco un progetto serio, un’opportunità che possa darmi nuovi stimoli per le prossime stagioni".

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.