Cynthialbalonga, il saluto di Spiridigliozzi: "È stato un viaggio meraviglioso"

Si separano le strade tra la Cynthialbalonga ed Igor Spiridigliozzi, tecnico che quest'anno ha guidato l'Under 19 Nazionale dei castellani. L'allenatore ha affidato ai propri canali social il commovente saluto alla società ed al suo gruppo, insieme al quale ha raggiunto risultati importanti sia l'anno scorso in Under 17 Elite che quest'anno in Juniores. Qui di seguito riportiamo il post integrale di mister Spiridigliozzi pubblicato il 17 giugno.

Oggi finisce la mia esperienza alla SSD Cynthialbalonga ci tengo a ringraziare ogni componente della società, a prescindere da tutto. Il Presidente, il direttore Alessandro Bianchi, i segretari Francesco Moriconi e Mauro Iamele, fino a Faty, nessuno escluso ed in particolare Luca Emili e poi Erik Kom Nardini sempre presente, ragazzo straordinario, con tanta voglia e una fame di apprendere smisurata (sei forte, vai avanti così e non mollare). Grazie ad Attilio Cicerone dirigente, ma soprattutto persona eccezionale ed infine i miei ragazzi, lasciati per ultimi appositamente perché meritano una menzione speciale come si deve. Se ripenso alla prima volta che vi ho incontrato ne è passato di tempo, alcuni di voi li conosco ormai da quasi 3 anni, altri si sono inseriti successivamente ma da subito sono stati parte integrante e fondamentale del gruppo. Di cose in questo tempo insieme ne sono successe, all’inizio eravate dei ragazzi che venivano da un percorso difficile ma la cosa che mi ha subito colpito era l’abnegazione nel lavoro, ci siamo conosciuti giorno dopo giorno: ogni allenamento, ogni corsa e rincorsa fatta, ogni situazione fatta sempre al 100%. Siamo diventati una squadra. Tutto questo ci ha portato ad un traguardo storico l’anno scorso, playoff persi solo ai calci di rigore, dopo un percorso straordinario condito da 22 risultati utili consecutivi, quest’anno di nuovo playoff ma con una squadra praticamente sotto età in una categoria nuova per voi. Non c’è stato un giorno in questo tempo trascorso insieme che mi fossi pentito della scelta fatta, mi avete aiutato in un momento difficile della mia vita, le lacrime e i momenti di ieri a fine partita le porterò sempre con me perché penso che la cosa più importante sia lasciare qualcosa in ognuno. Vi ringrazio perché sicuramente voi avete dato a me tanto, forse anche di più di quello che vi ho dato io, sarete sempre una parte del mio cuore, vi auguro di realizzare ogni vostro sogno perché lo meritate. Non mollate mai perché ogni cosa può essere raggiunta mediante l’impegno, lo studio, la voglia e la costanza: sarò il vostro primo tifoso da oggi, testa bassa e pedalare ragazzi miei, per aspera ad astra. È stato un viaggio meraviglioso, un privilegio ed un onore essere stato il vostro mister... grazie di tutto.