Trofeo Dossena: il racconto dei 6 laziali impegnati con la Rappresentativa LND

Dopo aver giocato quasi tutta una stagione titolare in Serie D con la maglia della Lupa Frascati e aver sempre giocato e vinto il
Roma Caput Mundi, Lorenzo Rufo ha chiuso l'anno con tre apparizioni su tre anche al Trofeo Angelo Dossena mettendo ancora
una volta in mostra tutte le sue qualità. Il difensore commenta in questo modo la sua esperienza in questa kermesse: "Innanzitutto è stato un grande onore far parte di questa Rappresentativa, anche giocare questo torneo è stata una grande emozione. Lavorare con il mister non è facile perché con lui devi essere sempre concentrato visto che dedica molto tempo all'aspetto tattico delle partite, ma nonostante questo ci sono molti momenti divertenti. Questa sua grande dedizione tattica mi ha fatto crescere molto ma quando si sta con lui impari in ogni istante. Mi ritengo fortunato ad averci lavorato – continua poi Rufo - Il rammarico di non essere andati avanti c'è, ed è molto, però non credo che abbiamo perso per la sfortuna. Credo che abbiamo perso perché quando potevamo fare meglio dei nostri avversari non ci siamo riusciti, abbiamo sfruttato la metà delle occasioni concesse al contrario delle Primavere che alla prima occasione ti fanno male".