Priverno, Battista: "Felice di aver abbracciato questo ambizioso progetto"

Dopo molteplici stagioni trascorse in casa neroazzurra sulle panchine giovanili del Latina, Michele Battista approda a Priverno. Il nuovo progetto societario del club si fonda sulla riqualificazione e sulla crescita del calcio territoriale. Tante nuove figure di spessore tra cui l'esperto profilo del tecnico pontino, classe '75, che guiderà gli Under 19 biancocelesti nella prossima stagione calcistica.

Mister da pochi giorni è stato annunciato il nuovo progetto del Priverno Calcio nato dall'accordo raggiunto con l'Itri, sarà lei a condurre la guida tecnica della Juniores U19 nel campionato Elite. Cosa l'ha spinta ad abbracciare questo impegno e com’è stato l’approccio con la Società?
"Ho abbracciato questo progetto dopo un incontro con il presidente Volpe, il Direttore Chirieleison ed il dirigente Ottaviani. Hanno un progetto ambizioso e vogliono riportare il calcio che conta a Priverno, poi ho conosciuto tutti gli altri 7 vertici societari e ho capito la voglia di arrivare sempre più in alto. La società ha intenzione di puntare sui giovani, questa è stata la chiave che mi ha convinto a sposare il nuovo progetto".

La Società in una nota stampa ha appunto comunicato l'importanza di ripartire dai giovani. Un occhio di riguardo sulla scuola calcio e sul settore giovanile, qui entra fortemente in gioco il suo lavoro sia per la crescita dei calciatori che per l'ottica prima squadra, che ricordiamo militerà nell'Eccellenza regionale. Immagino stia già lavorando sulla sua rosa, ha già qualche punto fermo?
"Stiamo lavorando per allestire una rosa di livello e mancano alcuni tasselli per affrontare un campionato tranquillo. Adesso partiamo da un’ottima base 2006, ragazzi che conosco bene avendoli allenati a Latina ed un buon gruppo di giovani già presente nel Priverno Calcio, provenienti dagli stage estivi organizzati dal club. Attendiamo 3/4 ciliegine per chiudere la rosa. Giocheremo con molti ragazzi sotto età ma questo non mi spaventa".

Lei è di Latina, ha allenato prestigiose categorie giovanili della sua città. Qual'è lo stimolo più grande legato ad una Under 19 Elite?
"Sono di Latina, in questi ultimi anni ho allenato squadre nazionali, ragazzi già pronti ad affrontare campionati importati dove il livello e la posta in palio è molto alta. Adesso voglio cercare di creare qualche giocatore pronto a palcoscenici importanti (mi preme sottolineare che adesso Vona e Cantoni, ragazzi che ho allenato a Latina sono stati inseriti nella rosa della prima squadra)".

Che campionato si aspetta e si auspica?
"Mi auguro di raggiungere la salvezza il prima possibile poi vediamo se possiamo ambire alla parte sinistra della classifica ma bisogna volare basso. Giocheremo contro squadre che si conoscono a memoria ed in età. Noi dobbiamo lavorare tanto. Con il lavoro di squadra e con la preziosa collaborazione del mio secondo, Venturiero Maurizio insieme allo staff atletico, sicuramente ci toglieremo le nostre soddisfazioni. Il primo obiettivo è mantenere la categoria ma non nego che giocheremo per vincere il campionato".