dopo gara
Tivoli - Trastevere ed il fair play: le parole di Bernardini e Mazzarani
Nella sfida valida per la quinta giornata del Girone H, Tivoli-Trastevere, gli ospiti si sono resi protagonisti di un bellissimo episodio: dopo aver messo a segno la rete dell’1-2 con un avversario a terra, su segnalazione del mister amaranto Marco Bernardini, i rionali si sono fermati dopo il calcio d’inizio e hanno dato la possibilità agli avversari di segnare immediatamente la rete del 2-2. L’episodio prende ancora più valore considerando che il Trastevere ha rinunciato al vantaggio e al termine della gara sono tornati a casa con una sconfitta per 4-3.
Il tecnico della Tivoli Francesco Mazzarani, che ha ricevuto questo gesto ha commentato così: "Quanto fatto dal Trastevere è stato unico e raro nel suo genere. Con un nostro ragazzo a terra avevo chiesto di buttare la palla fuori, c’è stato un giro palla veloce e subito dopo anche mister Bernardini ha chiesto di fermare il gioco ai suoi che però erano lontani e non ha capito subito vista la foga della partita. L’attaccante quindi ha ricevuto palla e con il nostro portiere che si era un po’ fermato la sfera è andata in rete. Sportivamente però Marco (Bernardini) ha chiesto ai suoi di fermarsi e di farci rifare il gol subito dopo il calcio d’inizio. Questi sono i valori della lealtà sportiva e ci tengo a dire per chi non era al campo e non ha portato assistere alla gara che è stato un gesto anche abbastanza inaspettato. Capita spesso che l’arbitro non ferma il gioco e tu dalla panchina puoi strillare quanto vuoi, ma nella concitazione della partita possono non sentire cosa gli stai dicendo. Ripeto era stato detto fin da subito dalla panchina di mettere la palla in fallo laterale ma dopo aver fatto i 2-1 è stata fatta una giocata da vero fuoriclasse dello sport. Voglio fare i complimenti al tecnico e a tutti i ragazzi del Trastevere che hanno accettato senza dire nulla di restituirci il gol ed essendo avvenuto tutto dopo un forte contrasto di gioco, con il direttore di gara che non ferma l’azione, non è da tutti fare questo: avrebbero potuto tranquillamente non fare questo gesto. Ci tengo a sottolinearlo e a fargli ancora i complimenti di un qualcosa che sui campi di calcio non si vede mai"
Uno dei protagonisti dell’accaduto, mister Marco Bernardini invece è stato quasi sorpreso di essere stato chiamato in causa visto che a suo dire si è trattato di un gesto normalissimo: "Quello che è successo io non lo definirei Fair Play bensì correttezza. Una cosa del genere per me non dovrebbe in alcun modo fare scalpore. Viviamo in un mondo in cui si vive soltanto di apparenze che lasciano il tempo che trovano. Dovremmo capire che ci sta sfuggendo un po' tutto di mano, voi fate un grande lavoro cercando di raccontare anche cose che vanno oltre il risultato finale: si parla solo di quello e purtroppo gli esempi puliti intorno ai ragazzi sono pochi. È successa una cosa normalissima: uno di loro è caduto, dalle panchine abbiamo chiesto di metterla fuori ma uno dei nostri non ha sentito. Da qui ne è nata una situazione concitata e abbiamo segnato. È stata una cosa normalissima la nostra, sarebbe stato folle fare il contrario. Capisco che possa fare scalpore considerando che viviamo in un mondo in cui anche nel partite dei bambini piccoli i 3 punti vengono prima di tutto e bisogna farli in qualunque modo, fortunatamente ho una società sana e parlando con loro trovo terreno fertile nel fare cose di questo genere, che ripeto dovrebbe essere la normalità. All’estero cose del genere succedono di continuo senza che ci sia scalpore intorno. Spero che questo sia di buon auspicio per una stagione tranquilla, dove si punti solo a far crescere i ragazzi e vedendo le nazionali giovanili ce n’è un maledetto bisogno. Siamo un paese che ha tanti ragazzi e tanti allenatori bravi e preparati, le società anche investono in maniera incredibile quindi se tutti noi mettessimo al primo posto la crescita dei ragazzi e dando il peso giusto a vittorie e sconfitte probabilmente torneremo a ricoprire il ruolo di primo primo che abbiamo ricoperto in passato"