Pro Roma, Pecoraro: "Ad oggi bilancio positivo. Con l'Urbetevere sarà difficile"

Il Pro Roma, ad una partita dal giro di boa, è in piena lotta play-off. Il mister, Elio Pecoraro, ha raccontato questa prima parte di stagione e ha offerto un suo primo bilancio. Ha poi sottolineato quelle che saranno le sfide per il girone di ritorno. Queste le sue parole:

Partiamo dalla fine una gran vittoria per 5-0 contro il Palocco con cinque marcatori diversi. Che partita è stata?
“Ci aspettavamo una partita difficile, perché affrontavamo una squadra che sta in basso in classifica e più vai avanti in campionato e più ogni punto è importantissimo. L’abbiamo affrontata con il giusto piglio non sottovalutando l’avversario, siamo riusciti a sbloccare la partita e poi è stato tutto in discesa. Noi non abbiamo il bomber è proprio una nostra caratteristica andare a segno con più marcatori diversi, speriamo di continuare così”.

Da inizio campionato in trasferta avete ottenuto 2 vittorie su 6 partite e sabato andrete ad affrontare l’Urbetevere fuori casa. Sono solo numeri frutti del caso oppure ha timori per questa sfida?
“Per ora da inizio campionato sono state tutte partite equilibrate sia in casa sia in trasferta e sia quando abbiamo vinto e sia quando abbiamo perso. Compresi i due scontri diretti con il Vis Aurelia e il Fiano Roma che sono stati due match che se avessimo pareggiato non avremmo rubato niente, come quando abbiamo vinto a Ladispoli che magari potevamo pareggiare. Per quanto riguarda l’Urbetevere è una squadra con tanta qualità, che non era partita bene ma adesso con il cambio allenatore probabilmente ha trovato più solidità. Sarà una gara da affrontare con tutte le attenzioni. È una squadra che arriverà tra le prime quattro, quindi andremo a via della Pisana consci della forza dell’avversario”.

Sabato si chiuderà il girone d’andata, si può fare un primo bilancio stagionale?
“Per me è positivo. Sono stati promossi tanti 2006 che l’anno scorso avevano fatto bene facendo lo spareggio per la prima posizione nel campionato regionale uU7. Abbiamo trovato ragazzi validissimi 2005 e 2004, ci sono altri ragazzi 2006 che stanno facendo l’under 18 che in prospettiva saranno il futuro della Juniores del prossimo anno. Il nostro obiettivo quest’anno era sicuramente tenere la categoria, poi andando avanti vedremo di alzare un po’ l’asticella. Per adesso stiamo lì, ma la classifica è corta tolte le prime 4/5 squadre. Dobbiamo stare lontano da quelle situazioni, che diventano complicate. Per ora, quindi, il bilancio è positivo e continuiamo a lavorare partita per partita, cercando di affrontare ogni match con il piglio giusto poi dove arriveremo lo vedremo a fine anno”.

Cosa si aspetta nella seconda parte della stagione?
“La prima cosa che ci aspettiamo, società compresa, è una crescita sotto tutti i punti di vista, altrimenti i risultati non arriveranno.