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L'intervista

Atletico 2000, Sepe: "Ci siamo dimostrati all’altezza, peccato per l’avvio"

L’attaccante biancorosso è stato eletto MVP del mese di febbraio con il 33% dei voti totali

12 Marzo 2024

Atletico 2000, Sepe: "Ci siamo dimostrati all’altezza, peccato per l’avvio"

Antonio Sepe (Foto ©Consoli)

A due giornate dal termine della regular season, è ormai sfumato il sogno play off dell’Atletico 2000 che, nonostante un’ottima seconda parte di stagione, non è riuscito ad entrare tra le prime quattro. Tra i protagonisti del cammino della formazione di Gentile c’è sicuramente Antonio Sepe le cui recenti prestazioni gli sono valse il premio come miglior giocatore del mese di febbraio. Nella crescita generale avuta dalla squadra nel nuovo anno, l’attaccante è riuscito sempre a dare il suo contributo, come in occasione dell’ultimo match sul campo dell’Atletico Vescovio, dove un suo gol ha lanciato la rimonta dei biancorossi nel 2 a 2 finale: "Non è stata certamente la nostra miglior prestazione, siamo andati sotto di due reti ma abbiamo reagito alla grande dimostrando, ancora una volta, che possiamo giocarcela alla pari con tutti. Sono contento di essere stato eletto miglior giocatore del mese, è una grande soddisfazione che ripaga, seppur in parte, l’impegno e la passione che metto in campo ogni giorno e mi sprona a fare sempre meglio. Un premio individuale che va però condiviso con tutti i miei compagni, perché senza di loro non sarei mai riuscito a conquistarlo. Ad inizio stagione abbiamo faticato a trovare continuità di rendimento ma, nell’ultimo periodo, abbiamo cambiato volto centrando ottimi risultati anche con le squadre che andranno alle finali. Onestamente c’è un po’ di rammarico per i tanti punti lasciati per strada che hanno pregiudicato il nostro percorso ma dobbiamo essere orgogliosi della crescita di tutta la squadra". In casa Atletico 2000, ora l’imperativo è affrontare al meglio le ultime due partite della stagione contro Romulea e Fiumicino: "Giocheremo sempre per vincere, vogliamo finire nel migliore dei modi e faremo il possibile per batterle entrambe. L’importante è non pensare alla classifica, scendendo in campo affamati e determinati per conquistare un risultato positivo. Personalmente, se guardo all’intera stagione, non sono pienamente soddisfatto del mio rendimento, ho fatto bene ma penso di poter dare ancora di più migliorando nella finalizzazione e nel gioco di squadra".

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