Spes Mundial, Patanella: "Obiettivo salvezza: servono lavoro ed applicazione"

Nuova avventura, nuova stagione, nuova squadra in una categoria di grande rilievo. Il mister Maurizio Patanella, dopo tanti anni all’Ostiamare (19 esattamente), riparte dallo Spes Mundial Under19, squadra che nell’ultimo anno ha conquistato il Girone B del campionato Regionale e si appresta ad entrare nel campionato Elite. Patanella ha voluto indicare le ragioni che lo hanno portato ad accettare la società giallonera: "Il direttore generale Claudio Ortolano lo conosco da tanti anni, se mi chiama lui allora si tratta di una proposta seria. L'Elite è un campionato difficile e interessante. La società ha un’ottima organizzazione, le persone che ci lavorano e il loro progetto mi piacciono molto e mi hanno convinto". Mister Patanella è stato annunciato i primi di luglio, ma ha voluto subito mettersi a lavoro iniziando il ritiro poco dopo: "Ci alleniamo dal 12 agosto. C’è molto da lavorare per una squadra che si affaccia per la prima volta all'Elite. Aspettiamo l’inserimento di tre fuori quota, che potranno aiutarci durante la stagione, la società mi sta appoggiando cercando di accontentarmi e i ragazzi anche sono concentrati e mi seguono". L’obiettivo stagionale è molto chiaro, così come le modalità per raggiungerlo: "Vogliamo mantenere la categoria. Per riuscirci bisogna lavorare, i ragazzi devono applicarsi per stare in campo in maniera ordinata impegnandosi seriamente ed in modo costante. Non hanno una grande esperienza nell'Elite, ma sono giocatori che si impegnano e quindi penso che si possa fare molto bene. Bisogna partire col piede giusto, perché se nelle prime giornate ci ritroviamo con pochi punti, allora sarà difficile raggiungere il nostro obiettivo, vista anche la formula delle 5 retrocessioni presente in questa categoria". Lo Spes Mundial ha vinto il proprio girone con la miglior difesa (26 reti subite) e con il quinto miglior attacco (62 gol realizzati) ma questi numeri basteranno in un campionato con un livello più elevato? E come si potranno ripetere? Il neotecnico giallonero ha voluto esprimere il suo pensiero in merito: "Parliamo di campionati opposti: il Regionale offre numeri diversi all'Elite. Dobbiamo mantenere una difesa ottima: se siamo organizzati bene in difesa, davanti abbiamo le qualità per poter fare male. Giocheremo con squadre allestite per vincere il campionato Nazionale e allenatori di grande bravura. Le società del Lazio sono più forti rispetto a quelle delle altre regioni, noi però ci siamo e vogliamo mantenere la categoria e lo faremo con tutte le nostre qualità. Nel calcio non c’è niente di scontato, partiremo con un profilo basso e cercheremo di mantenerlo per molto tempo. Tutto quello che verrà in più sarà di guadagnato".