Tor di Quinto, Basili: "Ripartiamo da zero: servono dedizione e sacrificio"

Ci siamo, è arrivato il momento atteso per tutta l'estate: riparte il campionato e tutti ad inseguire il titolo detenuto dal Tor di Quinto. Chiaramente non è la stessa squadra che ha battuto lo scorso aprile la Tor Tre Teste, ma il tecnico Lorenzo Basili, rimasto al timone, assicura che la qualità del nuovo gruppo a sua disposizione è ancora molto elevata: "Chiaramente è molto bello ricordare il successo della scorsa stagione, ma alla partenza di un nuovo campionato si torna tutti allo stesso livello. Questo perché ogni rosa ha subìto grandi cambiamenti, come è naturale che accada in questi campionati divisi per fasce d'età. Ad ogni modo io credo che quest'anno si sia elevato il livello generale del campionato, con l'abolizione dell'obbligo di inserimento degli Under in prima squadra. E poi la U19 è un torneo abbastanza diverso dagli altri, con molte realtà che salgono alla ribalta rispetto alle altre categorie giovanili, dove c'è una maggior concentrazione di talento in determinate zone della regione. Qui, invece, c'è più "dispersione", con una più ampia fidelizzazione dei ragazzi al proprio territorio di provenienza. Noi, comunque, siamo pronti: abbiamo scelto di dare spazio a tutte le annate previste in questa stagione, dai 2005 ai 2007, visto che abbiamo lavorato alla loro crescita nel corso degli anni per farli arrivare pronti a questo momento. Più dell'età, comunque, sono le qualità dei giocatori a fare la differenza, senza però limitare il discorso alle capacità tecniche. Questa categoria è molto particolare perché coinvolge ragazzi impegnati in passaggi fondamentali della propria vita al di fuori del calcio, che si parli di esami di maturità, di università od anche prime esperienza lavorative. Per riuscire a raggiungere risultati importanti, che restano il primo obiettivo per cui scendiamo in campo tutte le settimane, servono dedizione e sacrificio sia in allenamento che in partita: questi sono gli aspetti che fanno davvero la differenza e che fungono da esempio ai ragazzi più giovani. E, soprattutto, che voglio vedere dai miei giocatori nell'arco di questa stagione".