Priverno, con l'Arce scontro diretto per confermare l'inizio promettente

Quella ottenuta l'anno scorso, che il Priverno ha definito una "salvezza storica", potrebbe non essere un evento isolato nel percorso del club nato lo scorso anno. Da quanto si è visto nella prima giornata di campionato, conclusa con un pareggio in rimonta in casa del Città di Ciampino, la formazione di mister Michele Battista sembra non aver perso quell'animo battagliero che l'ha contraddistinta nell'annata passata. Andata sotto nel punteggio contro una compagine con cui lo scorso anno totalizzò 1 punto su 6, la formazione pontina è stata brava a riprendere le redini del match e condurre il gioco fino a raggiungere il pari e poi, nella ripresa, a sfiorare il vantaggio prima di arrendersi al caldo e all'impossibilità di mantenere il proprio ritmo fino al 90', esattamente come accaduto ai padroni di casa. Ora, però, arriva il primo momento importante della stagione. Che non vuol dire decisivo: impossibile possa esserlo la seconda giornata di campionato. Ma una eventuale vittoria contro la neopromossa Arce potrebbe dare grande slancio al Priverno. Sia perché ottenere tutta la posta in palio contro una rivale diretta per la salvezza è sempre un bel segnale, sia perché uscire con quattro punti dalle prime due gare è già un importante passo in avanti verso l'obiettivo, che può dare entusiasmo a tutto l'ambiente. Con le posizioni "sicure" situate al 6° e al 7° posto, e tutte le altre coinvolte nella lotta salvezza tramite i playout, fare punti contro le rivali più accreditate è la strada più breve per raggiungere la salvezza. Ovviamente non sarà facile, vista la voglia di rivalsa che animerà i gialloblù dopo il pesante ko casalingo all'esordio contro il Pomezia. Dunque si preannuncia uno scontro molto interessante viste le motivazioni delle formazioni in campo. Nulla di decisivo, sia chiaro, ma con un campionato destinato alla riforma, già dalle prime gare si deve iniziare a costruire la propria strada verso l'obiettivo prefissato.