Lodigiani, Bottaro: "I ragazzi hanno capito cosa vuol dire sacrificarsi"

La Lodigiani, dopo una prima partita un po’ sfortunata caratterizzata da una sconfitta di misura, è riuscita a riprendersi egregiamente e a mettere a segno ben quattro vittorie di fila. La solidità, la fame e la voglia di reagire sono stati fattori importanti per portare a termine la rincorsa al vertice del girone C. Queste le parole dell'artefice di tutto ciò, mister Simone Bottaro: "Nella prima sfida di campionato un pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, purtroppo però non è andata così. Da lì in poi ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo reagito. In rosa ho molti ragazzi del 2007, la loro difficoltà sicuramente è stata confrontarsi con squadre che annoverano ragazzi già protagonisti in questa categoria: posso dire che è mancata l’abitudine a questi ritmi". Una forza dei ragazzi della Borghesiana è sicuramente la fase difensiva, visto che in cinque partite sono stati infatti solo due i gol subiti: "Abbiamo difensori bravi e maturi - assicura Bottaro - devo dire però che anche gli altri reparti mi hanno dato tante soddisfazioni: hanno capito cosa significa il termine sacrificio. In momenti di non possesso i primi a pressare sono gli attaccanti, che facendo ciò aiutano molto la difesa. In questo inizio di campionato i numeri ci stanno dando una mano, speriamo di continuare a fare così bene in una categoria ostica come quella della Juniores, dove ci sono perlopiù partite equilibrate e sudate fino all’ultimo minuto. Come vedo la prossima partita? Sarà indubbiamente una sfida tosta che andremo a giocare contro una squadra forte come la Tor Tre Teste, che sicuramente ambisce alle zone alte della classifica. È un big match ma la stiamo preparando come le altre gare, abbiamo piacere a giocare certe partite. Il campionato è ancora lunghissimo e dobbiamo pensare sabato per sabato: lo svantaggio della categoria è il fatto che non ci sono partite già scritte, sulla carta sono tutte ardue ed equilibrate".